Un libro di ricette vegane che non propone sostituti delle carne, delle uova, del pesce. Finalmente un libro che attinge al naturale bacino mondiale di ricette naturalmente vegane. Autori due cuochi di grande esperienza, una coppia che non è certo alla sua prima prova di scrittura di cucina. Luisa Ghetti e Jean-Michel Carasso con la prefazione dello chef Igles Corelli, hanno dato vita ad un piacevole libro di 501 ricette “naturalmente vegane”. Un libro per vegani ma non solo perché – come ricordano gli autori nella loro introduzione – alla fine non c’è bisogno di essere vegano per mangiare vegano.

Gli autori di “Cucinare vegano”

Luisa Ghetti è una romagnola planata in Toscana per amore e tra le sue tante passioni ha la cucina. Se Luisa è chiamata Luvi dagli amici JM è quello di Jean-Michel Carasso. Uno dei pionieri della cucina etnica in Italia. Nato nel Congo Belga, discendente di una famiglia ebrea poligrotta, alla fine degli anni ’70 ha messo radici a Firenze diventando il cuoco multietinico della città.

I due autori sono vegani? No,  “Cucinare vegano” non è il frutto di una proposta di tendenza ma un manuale ampio e completo da consultare. Un lavoro utilissimo con ricette da tutto il mondo ma talvolta adattate ai gusto occidentali. Una scelta intelligente perché “i palati” hanno le loro abitudini che vanno prese per mano e condotte verso un gusto diverso.

Anche ricette italiane naturalmente vegane

Non mancano le ricette italiani tipiche della cultura contadina delle regioni italiane e le spezie profumate. Condimenti esotici a cui il mondo globale ci ha abituati e la “ritrovata arte della panificazione”.  Il bello di questo libro è che ogni cucina rimane se stessa. Nella cucina italiana non troveremo il tofu o il tempeh ma saranno nelle altre cucine di riferimento. Nella sezione dolci il latte è sostituito con quello vegetale.

Il libro è semplicemente diviso in Cose salate- Pane e Cose dolci e non avrebbe potuto essere altrimenti perché la classica divisione delle portate non è presente in tutto il mondo. E poi, Cucinare vegano, non ha immagini quindi solo tante ricette a cui attingere e niente da imitare lasciando libero sfogo alla fantasia di presentazione del cuoco.