Viaggio nel blu di Tolosa ma anche nei suoi spazi con il profumo dell’imperdibile Cassoulet.
Tolosa è la città dei colori. Il rosa dei mattoni, il viola della sua preziosa produzione di prodotti a base di violetta e il blu. L’oro blu di Tolosa che l’ha resa ricca nel tempo. Scopriamo Tolosa (LEGGI) attraverso i suoi colori.
Il Pastel che di Tolosa è stata la fortuna in italiano si chiama Gualdo.
È una piccola pianta dai fiori gialli che un tempo serviva per produrre il colore blu.
Per secoli è stata l’unica materia prima usata per produrre quel colore blu rinascimentale che ammiriamo nei capolavori d’arte. L’oro blu di Tolosa. Il colore che ha fatto la fortuna della città per molto tempo.
Tolosa e il suo blu. Ma non solo
Simbolo della sua ricchezza semplicemente perché per creare quel blu si deve partire dalle foglie verdi del Gualdo (Pastel in francese). Una pianta della stessa famiglia della Colza,il cui nome scientifico è “istatis tinctoria”, che trova il suo terreno fertile proprio in zona. Nel triangolo che ha nei suoi vertici Tolosa, Carcassonne e Albi cresce in abbondanza.
Dalla una lunga lavorazione e fermentazione delle foglie nasce il colore che è stato l’unico blu in cui potevano attingere i più preziosi pennelli della storia dell’arte. É facile quindi comprendere come il Pastel sia stata la ricchezza di Tolosa fino a quando si è scoperta in Asia un’altra pianta, l’indaco, che consentiva di ottenere il blu ma a un costo inferiore e resa superiore.
Tolosa la città dello spazio e del cielo
Tolosa è una città di contrasti da vivere anche sulle rive, ben attrezzate e frequentate, della Garonna. Fra i suoi ponti eleganti e il quartiere di Saint Cyprien adatto per serate frizzanti fra mille bistrot.
Tolosa è anche la città dello spazio e del cielo. La Cité de l’Espace è un parco tematico tutto da vivere, anche con i bambini,per esempio. Ma soprattutto Tolosa è la “casa” dell’Airbus. Qui con visite guidate, potrete visitare i laboratori dove nascono gli aerei più grandi del mondo e salire nella cabina di pilotaggio del Concorde.
Spesso e volentieri basta solo guardare dall’oblò del vostro aereo quando decollate o atterrate a Tolosa per vedere l’aereo più grande del mondo. Di fianco all’aeroporto commerciale c’è la palestra dell’Airbus e qui con un po’ di fortuna potrete anche scorgere uno dei cinque Beluga XL. L’aereo più grande del mondo che nella sua stiva può contenere un Airbus e componenti della stazione spaziale grazie ai suoi 63 metri di lunghezza e 60 di apertura alare!
La cassoulet
Infine, avvolti tra i colori di Tolosa, è bene sedersi a tavola. Perché a Tolosa, dove si parla l’Occitano – a tutti gli effetti lingua romanza e non dialetto – la gastronomia è importante.
Molti i ristoranti stellati, tante le tradizioni dolciarie e soprattutto c’è la Cassoulet. Cassoulet, cioè il piatto della città che prende il nome dalla casseruola con cui viene cucinata e servita. É un piatto di origine povera molto sostanzioso e poco adatto d’estate composto da salsiccia tolosana in umido con fagioli.
[…] Abbiamo già detto del rosa e della violetta ed è quindi l’ora di soffermarsi sul Pastel che di Tolosa è stata la fortuna. In italiano si chiama Gualdo ed è una piccola pianta dai fiori gialli. Un tempo serviva per produrre il colore blu. Ne volete sapere di più? Leggete il prossimo articolo! […]