Impruneta, è uno dei paesi sulle colline fiorentine alle porte del Chianti a pochi chilometri da Firenze. Colline boscose e ampi spazi a olivi sono il segno distintivo del territorio.

Impruneta è un paese famoso per le sue terrecotte. Arrivano da tutto il mondo esperti per studiarne le caratteristiche. Il miglior vino in anfora, oggi ricerca di moda, si ottiene con i manufatti fatti con questa terra. E forse non ci sarebbe la Cupola fatta dal Brunelleschi.
Forse non arriverebbero milioni e milioni di turisti a Firenze se non ci fossero state le produttive fornaci di Impruneta.

Come arrivare all’Impruneta

da Firenze per arrivare all’Impruneta ci sono alcune strade. Noi consigliamo quella che da Porta Romana va verso sud fino all’abitato del Galluzzo. Qui si può decidere di andare verso sinistra e salire da Pozzolatico godendo di un suberbo panorama di collina. In alternativadal Galluzzo si va avanti fino al’abitato di Tavarnuzze per poi girare a sinistra e salire passando davanti a Monte Oriolo sulla SP69. Anche in questo caso il panorama vi lascerà discrete sensazioni.

Cosa vedere all’Impruneta

Impruneta ha una bella piazza dove si affaccia il santuario mariano tra i più famosi della Toscana. la Basilica di Santa Maria risale al all’anno 1000′ e fu consacrata il 3 gennaio del 1060. Il Santuario di Santa Maria all’Impruneta  fonda la sua fama sul culto della veneratissima Immagine della Vergine e del suo miracoloso ritrovamento.

Bella la leggenda che narra che la Sacra Immagine, dipinta dall’Evangelista Luca. L’immagine venne portata in Toscana da San Romolo e dai suoi seguaci, i quali, a causa delle persecuzioni, la seppellirono per nasconderla e con il tempo se ne persero le tracce. Anni dopo, mentre si cercava un luogo dove costruire una cappellina dedicata alla Madonna sul monte delle Sante Marie avvenne un fatto strano.

Il miracolo dell’Impruneta

Dopo ripetute difficoltà si decise di affidare la scelta del luogo al giudizio divino. Così quando i buoi che aiutavano gli uomini nel trasporto dei materiali atti alla costruzione si inginocchiarono in nel  preciso punto dove oggi sorge la basilica, si decise la costruzione. Il miracolo avvenne al primo colpo di vanga: fu rinvenuta l’immagine della Vergine dipinta dall’Evangelista Luca.

Cosa mangiare all’Impruneta

Un territorio si esprime anche nei piatti della sua cucina tradizionale. Un piatto tipico dell’Impruneta oggi conosciuto in quasi tutta la Toscana è il peposo (LEGGI LA RICETTA).Un piatto “povero” che oggi è stato ritrovato e valorizzato. Purtroppo in paese i locali si alternano con chiusure e aperture e non è possibile dire dove mangiare bene davvero. L’unico modo è affidarsi alla rete!

Cosa fare all’Impruneta

In settembre si tiene la festa dell’uva, un evento per cui gli abitanti lavorano tutto l’anno. Una festa antica anzi la più antica d’Italia. Quindi la fine di settembre è un buon momento per visitare Impruneta. Carri a tema, figuranti, giochi e gare. La sfida è tra i rioni che cercheranno di presentare il carro più bello. Una festa che tra poco compirà 100 anni e che nel tempo si è arricchita ma ha saputo mantenere intatte le sue caratteristiche. La protagonista è comunque sempre l’Uva!

Informazioni: Ufficio Relazioni con il Pubblico, tel. 055/2036640, mail urp@comune.impruneta.fi.it.

Articolo di Roberta Capanni