Non sono solo sette i buoni motivi per utilizzare l’olio extravergine di oliva ma questi sono i più importanti. Oggi sempre di più nelle ricette spesso si legge “olio EVO ” cioè olio extra vergine di oliva. L’olio è un prodotto dei paesi mediterranei e infatti non può mancare nella dieta detta, appunto, mediterranea.
Gli oli da condimento non sono tutti uguali, hanno caratteristiche ed effetti sulla salute, diversi. Oggi il mercato propone molto olio di oliva che in realtà non è tutto olio extravergine di oliva italiano. La provenienza dell’olio è importante perché in Italia ci sono leggi che tutelano maggiormente il consumatore. Inoltre un buon olio arriva da olive frante entro poche ore dalla raccolta e lavorato con i macchinari più moderni.
La “romantica” macina a pietra non si sposa con la salubrità dell’olio.
La “romantica” macina a pietra infatti non dava un olio qualitativamente buono perché il grasso dell’olio a contatto con l’aria si ossida. Comincia così il processo di irrancidimento.
Spesso sulle etichette delle bottiglie d’olio della GDO (grande distribuzione) si legge “Olio non filtrato”.. Quelle bottiglie dal colore verde intenso non sono indice di buona qualità! L’industria cerca di andare incontro ai “ricordi e alle fantasie” della gente sulla salubrità di un prodotto! Se si pensa che un olio verde significhi olio più naturale , sugli scaffali troveremo quello. Basta andare in un buon frantoio per capire che un olio di buona qualità esce dalla produzione con un suo colore brillante ma mai così verde.
Un buon olio ha il profumo della terra in cui la pianta affonda le sue radici. Un olio extravergine di oliva dop raccoglie i colori del verde della campagna e l’oro del sole. Un buon olio, può trasformare una pietanza povera in un piatto da gourmet. Per questo, insisto molto sulla qualità dell’olio extra vergine d’oliva che viene usato nelle preparazioni, per questo amo questo prodotto unico.
I 7 buoni motivi per utilizzare olio extravergine d’oliva
1 . Partiamo dalla cosa più evidente a tutti: è buono. L’olio extravergine d’oliva italiano poi è superiore a tutti. Non per “nazionalismo” ma perché il nostro olio ha caratteristiche organolettiche davvero speciali. Ogni regione e ogni varietà di pianta di olivo dona un olio diverso, con sentori più o meno erbacei adatti a pietanze diverse.
2 . l’olio è un grasso vegetale. L’olio di oliva contiene circa il 70% di acido oleico, acido grasso mono insaturo che aiuta le membrane cellulari ad essere fluide.
3 . I suoi polifenoli hanno un alto potere antiossidante. Molti studi hanno evidenziato che nell’olio sono presenti enzimi antiossidanti in grado di proteggere il fegato.
4 . Il consumo giornaliero di olio extra vergine di oliva crudo nelle giuste proporzioni aiuta a combattere i radicali liberi responsabili dell’invecchiamento.
5 . È chiaro che la depressione interessa e interesserà un numero sempre maggiore di persone ma anche in questo caso l’uso dell’olio extravergine d’oliva può aiutare molto nella prevenzione.
6 . Anche l’aterosclerosi può essere prevenuta attraverso il giusto consumo di Olio Extravergine grazie ai fenoli di cui è ricco.
7 . Protezione e prevenzione (per la presenza di acido oleico) anche sull’ insorgenza della colite ulcerosa. Questa malattia oggi colpisce molte persone provocando dolori addominali e diarrea. Un problema che i farmaci possono tenere sotto controllo ma difficile da curare. Noi ci fermiamo a 7 buoni motivi per utilizzare olio extravergine d’oliva ma ce ne sono tanti altri. Perché l’olio può essere una medicina naturale.
Le proprietà nutraceutiche dell’olio d’oliva
È chiaro quindi che stiamo parlando di un alimento nutraceutico cioè che possiede delle proprietà superiori rispetto ad altri alimenti. Gli elementi contenuti nell’olio intervengono e influiscono positivamente su vari processi metabolici dell’organismo.
Ma come dicevamo all’ inizio, tutte queste caratteristiche positive, sono prerogativa di un olio integro, che non abbia subito manipolazioni chimiche. In pratica di vero olio extravergine d’oliva. Meglio se spremuto a freddo cioè con una prima spremitura ottenuta a meno di 27°C con presse idrauliche. Un altro sistema per ottenere un olio di grande qualità è l‘estrazione a freddo procedimenti che mantengono le caratteristiche dell’olio.
Temperatura di estrazione dell’olio
La temperatura è un elemento basilare quando si tratta di olio. Troppo alta porta alla distruzione di elementi termolabili, troppo bassa temperatura comporterebbe una fase di emulsione tra la parte oleaosa e l’acqua presente nelle olive ( come quando facciamo la maionese). Questo porterebbe a processi fermentativi che potrebbero alterare il gusto. Quando acquistiamo l’olio che usiamo per la nostra alimentazione è, quindi, fondamentale verificarne la provenienza e il tipo di lavorazione.
Olive sane e trattamenti per un olio di qualità
Un altro tema importante è il tipo di coltivazione. La pianta dell’olivo subisce facilmente attacchi di parassiti come la mosca bianca. Gli agricoltori perciò devono fare trattamenti per preservare il raccolto. Trattamenti mirati e solo se necessari o l’adozione del protocollo biologico si rendono quindi necessari.
Inoltre l’acquisto di olio extravergine di oliva biologico ci permette di fare di più per noi stessi . Pensando all’ambiente pensiamo all’acqua che beviamo, all’aria che respiriamo e quindi alla nostra salute.
Cercare il minor prezzo non sempre, come nel caso dell’olio, può essere la scelta migliore. Come diciamo spesso noi di GustarViaggiando oggi è facile trovare dei buoni prodotti spesso a Km zero.
Basta chiedere in giro, informarsi, prendersi il tempo dell’assaggio. Oggi ci sono sempre più aziende agricole che fanno vendita diretta, che si occupano di rispettare l’ambiente, che si dedicano all’agricoltura biologica e biodinamica.
Per l’olio poi in Italia c’è solo l’imbarazzo della scelta. Qualche indirizzo? Ecco qualche link dove cercare un produttore,.
Roberta Capanni
Toscana: http://www.olivicoltoritoscani.it/nb/toscano-igp-colline-di-firenze/
Puglia: http://www.oliopuglia.it
Abruzzo: http://www.oliopretuziano.it/
[…] Comunque sia in questi giorni nelle campagne è iniziata la raccolta e la frangitura delle olive, un rito antico in molte parti d’Italia e specialmente in Toscana zona di produzione di uno dei migliori prodotti (vedi anche http://gustarviaggiando.civico20.it/7-buoni-motivi-per-utilizzare-olio-extravergine-doliva/ ) […]
[…] certo tipo di frantoio ci sono differenze infinite. Se avete voglia vi segnalo questi articoli su Gustarviaggiando e sulla rivista egnews Ma torniamo al nostro matrimonio di sapori. Durante una degustazione al […]
[…] Dell’olio e delle sue qualità organolettiche abbiamo parlato molte volte e non ci stancheremo mai di farlo e per questo raccomandiamo caldamente la visita di Reggello proprio durante la rassegna che si aprirà venerdì 3 novembre alle 10.30 La rassegna dell’olio di Reggello si svolgerà dal 3 al 5 novembre (ha avuto un’anteprima il 1 novembre) e sarà come sempre una festa adatta a tutti, un “inno” all’olio extra vergine d’oliva, simbolo di questa comunità, […]
[…] “Oggi sappiamo che le olive per conservare le loro qualità preziose per la salute devo essere frante nel minor tempo possibile dalla raccolta.” Se a Torre Bianca le olive arrivano dai produttori direttamente nelle grandi casse e poivengono lavorate subito non sempre accade così. I grassi sono molto sensibili all’ossidazione e più le olive stanno all’aria meno saranno presenti le sostanze utili all’organismo come i polifenoli, antiossidanti naturali per eccellenza. […]