Le Donne del Vino sono belle. Una bellezza che va oltre l’esteriorità, una bellezza portata a galla dalla determinazione, dal fare, dall’amore per la materia di cui si occupano. L’Associazione Donne de vino che raggruppa oltre 1000 socie in tutta Italia è l’espressione di cosa possono fare le donne nel mondo del lavoro. Nell’ultimo incontro avvenuto in Toscana, mi sono immersa nella loro compagnia, dialogando con molte di loro, osservandole tutte.

Diverse per età, ruoli, estrazione sociale, stile, mi sono apparse come un’energia potente e frizzante ma ben incanalata. E sono stata davvero felice di farne parte.

Donne del Vino a convegno sul Vetro Leggero

L’incontro dell’8 giugno organizzato dalla delegazione toscana capitanata da Donatella Cinelli Colombini verteva sull’uso del vetro leggero. L’idea nata dal dinamismo di Paola Rastrelli si è concretizzata in un incontro presso la Vetreria Etrusca con i suoi 103 anni di storia.

In questa mattinata di lavoro le Donne del vino hanno avuto modo di confrontarsi sulle tematiche ambientali, che coinvolgono anche la scelta delle bottiglie, facendo emergere dubbi e necessità. (Qui troverete un articolo dedicato a questo incontro).

Sempre ospiti della famiglia Bartolozzi la delegazione è stata accolta per la colazione nella sede del Museo del Fiasco nella magnifica Torre Frescobaldi sempre a Montelupo. (Qui l’articolo sul Museo del Fiasco e sulla torre). Davanti ai calici riempiti con i vini portati da alcune delle aziende presenti l’incontro è proseguito in un’atmosfera di unione e condivisione, di scambio di informazioni tra donne che, nella filiera vitivinicola, svolgono ruoli anche diversi ma tutti indispensabili.

Donne del vino insieme verso un obiettivo

Queste giornate di incontro fanno bene. Permettono di riconoscersi, sentirsi unite, spandendo reciprocamente forza ed energia, vibrazioni positive che vanno a colmare, i vuoti, là dove ce ne dovesse essere bisogno. L’essere umano è un animale sociale.

In un crescendo la giornata è proseguita con la visita alla vicina azienda di una delle socie. Villa Dianella nella terra che dette i natali a Leonardo da Vinci è oggi un’azienda che produce vini di qualità e offre accoglienza. Veronica è una splendida padrona di casa e la villa, restaurata con amore e maestria, regala sensazioni di pace. Una breve passeggiata nella vigna di Leonardo, una visita alle cantine, un altro assaggio di quel vino che racconta bene il territorio prima di chiudere una giornata davvero molto piacevole.

La forza delle donne sta anche qua, nel saper unire, lavoro e bellezza, passione e condivisione. E le Donne del Vino sono un esempio da cui prendere spunto per migliorarsi.