Chi ha un cane sa bene quanto sia difficile fare le vacanze al mare. Non tutti infatti apprezzano la compagnia dei nostri amati cani. Ora l’estate è alle porte e c’è voglia per tutti di godere di mare e spiagge.
Separarsi dal proprio amico a quattro zampe proprio quando anche lui potrebbe godere della bella stagione è doloroso. In molti rinunciano alla vacanza al mare proprio per questo. La soluzione l’ha trovata il Comune di Budoni che ha allestito una “Bau Beach”, collocata tra le spiagge di Li Cuppulati e l’insenatura di Salamaghe.
Le regole da seguire
L’esperimento si ripete dal 2014 e il suo successo dimostra quanto sia sentita l’esigenza di avere spiagge in cui i cani possano accedere senza problemi. “Portare al mare i nostri cani è un’ottima cosa per loro ma non significa però dimenticarsi di seguire regole che ne garantiscono la sicurezza e il benessere” ammonisce Valeria Datti, veterinaria dell’Ambulatorio Città Giardino di Roma.
Troppi padroni, infatti, sottovalutano che i cani, come gli esseri umani, hanno delle esigenze per poter trarre giovamento dalle vacanze al mare senza però rischiare problemi di salute. Ecco, quindi, un decalogo di regole da tenere a mente, per goderci la vacanza al mare insieme al nostro amico più fedele. Semplici prescrizioni che il Comune di Budoni ha anche inserito in una serie di cartelloni appositi che saranno istallati nei prossimi giorni. La consapevolezza e la comunicazione in questo caso è l’arma in più per evitare problemi e diffondere le buone pratiche.
Ogni comune ha il suo regolamento
Innanzitutto, bisogna sempre tenere sempre a mente i regolamenti del Comune di riferimento: come accade per la Bau Beach Budoni, l’accesso potrebbe per esempio essere consentito solo al guinzaglio.
Prima di partire ricordiamoci di sverminare il cane: le deiezioni canine possono infatti contenere uova e larve di parassiti in grado di rappresentare un rischio serio anche per gli esseri umani. Trattiamolo per eliminare pulci, zecche e altri insetti volanti. Il cane deve poi essere vaccinato e munito di microchip. Per garantire la salute di tutti, a Budoni viene espressamente chiesto di portare con sé l’iscrizione all’anagrafe canina e un documento che attesti che l’animale è in linea con gli obblighi vaccinali.
È inoltre fondamentale che il nostro cane possa avere una zona d’ombra e acqua fresca: la disidratazione è un rischio molto serio. Rilassiamoci va bene ma non possiamo permetterci di dimenticare i loro bisogni: ogni tanto una passeggiata è consigliata anche per consentirgli di fare i loro bisogni lontano dagli ombrelloni. Ricordiamoci dunque – come sempre e non solo in spiaggia – avere i sacchetti per la raccolta delle deiezioni.
Anche lui deve fare la doccia con acqua non salata!
Dopo il bagno è buona regola fargli la doccia con acqua dolce: anche al cane il sale gli possono irritare cute e occhi. Relax per noi e per lui che significa in concreto non ignorarlo ma giocare e passeggiare insieme a lui; anche per evitare che la sua noia si trasformi in fastidi per gli altri bagnanti: le buche e l’abbaiare possono diventare molto fastidiosi.
Ricordiamo infine che il cane si affida completamente al padrone che conosce alla perfezione le esigenze e il carattere: non dimentichiamo le attenzioni dovute quando siamo in riva al mare.