L’aquafaba un’acqua meravigliosa. Non sapete cos’è? Semplice acqua di cottura dei ceci e dei fagioli.  Quando diciamo che il mondo vegetale è uno scrigno di bontà diciamo una grande verità. L’aquafaba ha qualcosa di “magico” perché credo che in pochi possano pensare di creare, per esempio, delle deliziose meringhe con l’acqua dei ceci! A rendere ancora più interessante l’aquafaba e la sua storia c’è Martinaverde, la cuoca che ti spiega una ricetta come un esperto d’arte ti spiega un quadro.

La storia dell’aquafaba

aquafaba nel barattolo di vetro pronta per essere montata

La ricetta ha pochi anni. Nel 2014 un tenore francese si accorse che l’acqua di cottura dei legumi creava una specie di mucillaggine che si poteva montare a neve come l’albume delle uova. Il problema però era che occorreva uno stabilizzante. L’anno dopo durante una sfida culinaria due foodblogger crearono una mouse con l’acquadicottura dei ceci.  Rimaneva comunque il problema della stabilizzazione per creare, per esempio, un dolce tipico fatto con gli albumi: le meringhe. Così l’ingegnere statunitense Goose Wohlt  si mise al lavoro per risolvere il problema.
La presenza, anche minima, di saponine fa sì che si abbia l’azione schiumogena. Come stabilizzante si usa lo zucchero che cristallizzando mantiene la struttura.: ed ecco le meringhe!

martinaverde  mostra l'aquafaba montata a neve

Martinaverde e l’aquafaba

Martinaverde. Un nome profetico. Non un nome d’arte ma il nome che i genitori decisero, profeticamente, di darle. Lei però, nonostante un’ alimentazione infantile salutare, non avrebbe mai pensato di diventare una cuoca vegana. Aveva altri sogni Martina. Si vedeva in una galleria d’arte, forse catapultata da New York a Berlino, ed era una perfetta aderente del “partito dei surgelati!”.
Ma come sempre accade, il destino aveva altri progetti…

La cucina veg di Martinaverde Cappugi

Bisogna ringraziare infinitamente il destino che ha costretto Martinaverde a dedicarsi alla cucina vegana. Con la dolcezza e la passione che mette in ciò che fa, ha la capacità di farti entrare nel mondo della cucina vegetale come se se fosse una fiaba. Alla guida degli allievi Martina racconta e mostra le sue ricette frutto di prove, errori, ripartenze. Tutto infatti iniziò da una ricetta fatta per amici che le dissero che ciò che aveva cucinato era la cosa più cattiva che avessero mai assaggiato. Colpita sul vivo Martina decise che li avrebbe fatti ricredere e nacque la sperimentatrice di ricette vegane!

meringhe piccole fatte con l'acqua di cottura dei ceci
Le ricette

Scoprire i segreti dell’aquafaba in uno dei suoi corsi è come aprire una porta e trovare dentro gioielli meravigliosi alla portata di tutti. Nel corso fatto abbiamo prima di tutto imparato a “far montare” quest’acqua di cottura così preziosa. Concentrazione giusta, aggiunta degli ingredienti, cottura e temperature per la creazione di meringhe meravigliose. Chi non sa che sono totalmente vegetali non potrà accorgersi del cambiamento se non sarete voi a dirlo.!Martina poi è generosa e nelle ore di corso regala perle di cucina.
Così abbiamo imparato a fare il burro vegetale, una mousse al cioccolato e un Fluffuosa tutto rigorosamente vegan!

pentolino blu con il burro fatto con aquafaba
Oltre la moda

La cucina vegana è buona e leggera e questo va oltre tutte le altre implicazioni. Sentirsi sazi ma leggeri è l’obiettivo principale di tutti e soprattutto godersi i gusti e i sapori a cui siamo affezionati. Per questo Martina insegna a cucinare sempre con prodotti che appartengono al territorio, evitando il più possibile, quelli “estranei”.  Si possono organizzare cene vegane leggere, con piatti vegani veloci e gustosi.

pezzi di torta fatti con aquafaba sullo sfondo martina e un'allieva

Di Martina vi avevamo già parlato in un altro articolo ma in quel momento avevamo solo “assaggiato” e non cucinato con lei!
Ora possiamo dirvi che è un’ esperienza assolutamente da fare! Tra oli vegetali profumatissimi, cacao e burro di cacao, attrezzi e stampi, tra temperature e chimica avrete voglia di diventare vegani.
Se volete le ricette di Martinaverde le trovate sul suo blog ma il nostro consiglio è quello di organizzarvi e partecipare ad un corso perché la sua passione è contagiosa.  Qui però vi diamo una ricetta che facciamo spesso e che spopola! Naturalmente la trovate anche sul suo blog  Lamartinaverde.com. Tante ricette vegan per organizzare una cenetta vegana che vi lascerà sazi e leggeri e pronti a tutto!

maionese vegan

  • 1 tazzina olio di semi girasole bio
  • 2 tazzina latte di soia
  • 1/4 cucchiaino polvere di curcuma
  • 1/2 cucchiaino succo di limone appena strizzato
  • 1/2 cucchiaino aceto di mele bio
  • 1 pizzico sale
  • facoltativo – erba cipollina e poca senape
  1. mettere tutti gli ingredienti nel frullatore

  2. azionare e contare fino a 10. Fatto!