L’atmosfera è quella fascinosa del recupero di edifici industriali. La Manifattura Tabacchi si presenta con muri scrostati dove l’intonaco lascia spazio alla malta e ai vecchi mattoni, spazi aperti, luminosità particolari. L’ambiente è quello variegato e multicolore dove ogni stile si interseca con l’altro dando vita a qualcosa che è e non è. La proposta enogastronomica è veloce e fresca, fatta di bocconi gustosi. E ancora, spazi dove lavorare all’interno, spazi esterni. La fabbrica dell’aria e sotterranei proibiti a chi soffre di epilessia. Con tutto questo l’Europa arriva a Firenze.

Manifattura Tabacchi: l’Europa (e non solo) a Firenze

Firenze ha da poco aperto la prima parte di quello che sarà il complesso dell’ex Manifattura Tabacchi. Una struttura composta da 16 edifici che lambisce le Cascine, il parco cittadino che fu terreno di caccia della famiglia  Medici. Un’area di 6 ettari con 16 edifici e una superficie coperta di 100.000 mq che doveva ritrovare un suo ruolo. Integrarsi con la città e le sue nuove esigenze. La struttura, progettata e costruita da Giovanni Bartoli e da Pier Luigi Nervi ,fu terminata nel 1940.
Ma prima di raccontarvi la nostra esperienza apriamo una parentesi e suggeriamo l’esperienza del 20 luglio 2019 che chiude la mostra Plastic Dreams

L’evento del 20 luglio 2019

In questo spazio fiorentino l’Europa entra più che altrove. In Manifattura Tabacchi, per la prima volta a Firenze, Boiler Room piattaforma globale di music broadcasting. In consolle, sabato 20 luglio 2019 la dj berlinese Cera Khin, il duo Zenker Brohters e tanti altri per il closing party di Plastic Dreams.

Boiler room organizza e trasmette sessioni di live dj set in tutto il mondo. Fondata a Londra nel 2010, Boiler Room ha ospitato spettacoli in più di 150 città, da Stoccolma a Shanghai. La loro programmazione musicale, originariamente era focalizzata sulla musica elettronica . Oggi si è rapidamente ampliata includendo altri generi, tra cui grime, hip hop, classica e jazz. Dal 2018 Boiler Room ha 60000 visualizzazioni mensili, 3 miliardi visualizzazioni totali fino ad oggi, 7300 ore di contenuti con oltre 6000 artisti.

L’ evento sarà trasmesso in diretta mondiale sui canali di Boiler Room, piattaforma di broadcasting leader internazionale della club culture. Sarà anche l’ultimo giorno per visitare Plastic Dreams, nove installazioni visuali tra arte digitale, distopie artificiali e realtà aumentata, che ha segnato il debutto italiano di 4:3 di Boiler Room conosciuta in tutto il mondo come “la Netflix dell’underground”.

Una delle installazioni di Plastic Dreams

L’esperienza Plastic Dreams

Sabato 20 ultima occasione per visitare Plastic Dreams, le nove installazioni visuali tra arte digitale, distopie artificiali e realtà aumentata, allestita negli spazi della Manifattura. (la mostra è aperta dalle 21:30 alle 02 del mattino). L’obiettivo, di trasportare il visitatore attraverso nuove esperienze sensoriali di mondi paralleli, è perfettamente riuscita.  Si resta sospesi nella notte tra suoni e luci. Tutto influisce sulla normale percezione per l’apertura di uno spazio a-temporale che può “invadere” facilmente una mente già non in “perfette condizioni, vuoi per alcool o droghe.

Ma se siete ben saldi sulle vostre gambe non vi succerà niente e godrete di immagini di non facile comprensibilità e di suoni in libertà. Un salto indietro nel tempo (non troppo lontano) e in altre capitali del mondo.

Rigenerazione urbana

Manifattura Tabacchi è un progetto che Firenze doveva assolutamente “riprendere in mano”. Un atto di rigenerazione urbana dove la cultura entra a gamba tesa. Vecchio e nuovo si incontrano, dialogano sia con il quartiere che con chi vorrà usufruire di questi spazi.

Il B9 il nuovo concept space

Il lavoro da fare è molto ma intanto ci ha piacevolmente colpito il menu del nuovo concept space B9. Cicchetti gourmet, pizza & cocktail, birra viva toscana.  Uno spazio dove mangiare, bere qualcosa, lavorare, assistere ad uno spettacolo, leggere un libro. Uno spazio di condivisione ma anche di ricerca.

assaggi di amari e liquori

Soprattutto abbiamo trovato interessante la proposta liquida. molto legata al territorio. Qui abbiamo assaggiato la birra artigianale fatta in Valdarno con acqua di fonte e spezie del territorio. Il Birrificio Valdarno Superiore, realtà artigiana nata nella provincia di Arezzo nel 2013, di cui approfondiremo presto la conoscenza.  Ottimi i liquori artigianali di Duit esperienza fiorentina che necessità attenzione.
Abbiamo apprezzato l’ offerta di  Bulli & Balene. Un bistrot nato in piazza della Passera a Firenze con l’intento di lanciare una ristorazione diversa nel panorama cittadino. Lo spirito è quello  del bacaro veneziano, la tipica osteria popolare, con vere e proprie chicche gourmet.

Boccone di pollo ripieno del suo fegato con aromi

Tra interno ed esterno si sviluppa anche il bar curato da Soul Kitchen, locale nato in Santa Croce nel 2011.  Spritz, tardizionali, classici e più innovativi come quello al Mirto. Un terrazzino con 30 posti a sedere con vista sul palco, nel cortile della Ciminiera. Gli altri all’interno tra sedie e poltrone di design.