SoloVino con i “Vignaioli in Movimento”
A Santo Stefano Roero, il 15 marzo 2025, va in scena la quinta edizione di SoloVino, la fiera-mercato che quest’anno celebra il tema “Vignaioli in movimento”. Un viaggio tra vigne e persone, alla scoperta di storie di migrazione, cambiamento e accoglienza.
Vignaioli in movimento: storie di terre e persone
Il Roero, terra di colline morbide e vigneti che si intrecciano con i boschi, sarà il palcoscenico di un evento che racconta di persone che hanno abbracciato la viticoltura come scelta di vita. Dai vignaioli che hanno lasciato la città per la campagna a chi ha attraversato confini per ricominciare tra i filari. SoloVino vuol celebrare così il vino, come espressione di accoglienza e trasformazione.
Trenta produttori da Piemonte, Toscana, Emilia Romagna e Sicilia, insieme all’ospite speciale Domaine Camille Thiriet dalla Borgogna, offriranno ai visitatori un percorso di degustazioni, incontri e buon cibo.
Un programma ricco di sapori e racconti
La giornata si aprirà alle 9:30 con una tavola rotonda dedicata all’accoglienza nel mondo vitivinicolo, moderata da Roberto Fiori de La Stampa. Interverranno rappresentanti del collettivo SoloRoero, Alpi del Mare Onlus e figure istituzionali, per riflettere su come la vite e il vino possano diventare strumenti di inclusione sociale.
Dalle 11:00 alle 22:00, i visitatori potranno assaporare i vini artigianali dei produttori presenti e acquistare le etichette più amate direttamente dai vignaioli. Non mancherà il buon cibo: la Proloco di Santo Stefano Roero proporrà piatti tradizionali e contaminazioni culinarie, preparati insieme ai ragazzi del Centro Accoglienza Migranti.
Storie di cambiamento e sostenibilità
SoloVino è anche il racconto di chi ha cambiato vita per inseguire un sogno. Come Sean O’Callaghan, dallo Sri Lanka al Chianti, o Lara Rocchetti e Luisa Sala, che da Torino si sono trasferite nelle Langhe per coltivare vitigni nobili. O ancora Giuseppe Amato e Kyriaki Kalimeri, che hanno unito biologia e ingegneria per creare la cantina Valdisole.
Sostenibilità e rispetto della terra sono valori condivisi da tutti i vignaioli presenti, come la cantina Sette di Nizza Monferrato e il Domaine Camille Thiriet, che lavorano in armonia con la natura per preservare l’equilibrio dell’ecosistema.
Un brindisi all’accoglienza SoloVino non è solo un evento dedicato al vino, ma una celebrazione della cooperazione e dell’inclusione. La collaborazione con il CAS di Santo Stefano Roero e il progetto 8pari di Alba dimostra come il lavoro nei campi possa diventare un’opportunità di crescita reciproca, dove la diversità diventa ricchezza.
Informazioni utili L’ingresso all’evento costa 22 euro (20 euro in prevendita online entro il 14 marzo sul sito https://www.tickettailor.com/events/soloroero/1578735). Per i buongustai, la cucina della Proloco sarà aperta dalle 12:00 con un menù che spazia dalle friciule al vitello tonnato, dagli arancini al cous cous. La serata si concluderà con musica live e dj set.
Un appuntamento imperdibile per chi vuole degustare ottimi vini, conoscere storie di vita e scoprire la magia del Roero, dove la vite si fa metafora di rinascita e inclusione.
La redazione