Articolo Enrico Zoi  per la Rubrica “Anniversari” – – Buon compleanno a Orietta Berti, autentico mito dell’intrattenimento italiano a cavallo tra ventesimo e ventunesimo secolo! La cantante, nata a Cavriago, in provincia di Reggio Emilia, il 1° giugno del 1943, compie 80 anni!

Ed è proprio il caso di dire che non li dimostra, essendo ancora abbondantemente sulla cresta dell’onda. Come pochi alla sua età, viene voglia di aggiungere.

Orietta Berti - io ti darò di più

Orietta Berti – io ti darò di più

Orietta Berti Capinera d’Emilia o l’Usignolo di Cavriago?

Nata Galimberti e soprannominata la Capinera d’Emilia o l’Usignolo di Cavriago, l’Orietta nazionale fa registrare professionalmente numeri da capogiro.  Quasi sessant’anni di attività, con picchi di gradimento fra gli anni Sessanta e gli anni Settanta del Novecento, con un grande risveglio negli ultimissimi anni, ma sostanzialmente senza nessun periodo di stasi.

Più di sedici milioni di dischi venduti (cinque dischi d’oro, sette di platino e due d’argento) e pubblicati in tutti i continenti (Europa, America del Nord, America Latina, Giappone). Insomma, una ‘regina Mida’ della canzone, dalla voce cristallina e con un sorriso capace di bucare lo schermo ad ogni latitudine.

I suoi successi maggiori

Difficile elencare le sue canzoni di successo, praticamente infinite. Negli anni Sessanta, abbiamo brani quali Tu sei quello, Voglio dirti grazie, Io ti darò di più, Io, tu e le rose.
Nel decennio successivo, vengono in mente i titoli Fin che la barca va, Tipitipitì, Via dei Ciclamini e Ecco arrivare i Barbapapà. Negli anni Ottanta, incide La balena, e poi via via, nei decenni, mille e più successi, compreso – perdonate l’involontaria ripetizione – quel Mille del 2021, che la vede al fianco di Achille Lauro e Fedez, e partecipazioni cinematografiche e televisive.

Orietta Berti - io tu e le rose

Orietta Berti – io tu e le rose

E con la gastronomia come va?

Nella mia cucina

Iniziamo dal fondo perché si parte con il botto! Infatti, nel 2022, da brava buongustaia emiliana, pubblica il libro Nella mia cucina. Le ricette di una vita. Chiare ed esaurienti le note esplicative del volume:

Orietta apre le porte della sua cucina, fatta di sapori tradizionali dagli accenti tenaci, per rendere particolare e sfiziosa ogni occasione. Un libro ricco di ricordi e avventure per raccontare la storia d’amore tra il mangiar bene e la felicità della condivisione dietro ogni piatto. Amante della buona tavola, Orietta Berti si è riscoperta chef dopo la partecipazione a un programma televisivo a tema culinario. In questo libro racconta i suoi piatti del cuore, quelli della tradizione emiliana – la terra in cui è nata e che non ha mai abbandonato – e non solo. Alcune ricette sono accompagnate da un breve racconto personale: per esempio, i Biscotti dell’Orietta dell’amico fornaio Giordano Ghini, che la cantante regala agli amici per festività e ricorrenze, o i cappelletti in brodo, primo piatto che sua mamma e sua nonna preparavano per Natale”.

Orietta Berti - copertina del libro Nella mia cucina

Orietta Berti – copertina del libro Nella mia cucina

Una ricetta con Orietta

Già, la televisione… tra 2022 e 2023, vanno in onda le 9 puntate della web-serie Una ricetta con Orietta, dove si presentano i cappellacci di zucca da passeggio, i minicuoricini caldi di polenta con tocchetti di sapore della Bassa, le barchette a base di riso del Delta del Po Igp e fungo di Borgotaro Igp in salsa a base di yogurt greco, aglio di Voghiera Dop tritato ed erbe aromatiche, e poi gli spicchi di sole ai quattro salami, e simili prelibate amenità. Insomma, la nostra Orietta si è scoperta anche food influencer di successo!

Orietta Berti finché la barca va

Orietta Berti finché la barca va

In un’intervista del 2021 per La cucina italiana, Orietta Berti svela alcune delle sue preferenze enogastronomiche personali dalla colazione allo spuntino di mezzanotte: yogurt, spremuta di arancia e pompelmo, torte americane multistrato, panini imbottiti al caviale, anelli di cipolla fritta, peperoncini di Vasto, zuppa imperiale (composto di formaggio e uova cotto al forno e tagliato a cubetti servito in brodo “matto“ ma fatto col cappone), cappellacci emiliani saltati con soffritto di lardo e cipolla, tagliatelle tricolore con spinaci e rapa rossa, condite con il ragù, tartine della buona notte con rosé frizzante.

L’intervista integrale qui: https://www.lacucinaitaliana.it/lifestyle/tempo-libero/orietta-berti/.

A giudicare dalla forma strepitosa che dimostra questa splendida ottantenne, le sue scelte alimentari devono essere proprio giuste. Anche perché Orietta Berti le accompagna sempre con una spruzzata di sano e (auto)ironico buonumore, ovvero l’ingrediente in più che non dovrebbe mancare mai. E non solo in cucina o tavola!

Buon compleanno, Orietta!