(Articolo con ricetta) Tortelli  del Mugello:  pasta fresca e patate. Non solo patate ma anche formaggio, aglio e prezzemolo. Il tortello di patate nel Mugello è un’istituzione.  Un prodotto tradizionale che è rimasto tale nel tempo, che si fa a mano e non si nega a nessuno. Tanto importante da unire, per un certo periodo, anche due parti politiche in cene amichevoli. fazioni che davanti ad un piatto di tortelli hanno trovato un equilibrio. Fratelli Tortelli è stato per un certo periodo un bel momento di condivisione politica mugellana riempiendo, non piazze ma trattorie e pance.

Storia del tortello

Tortelli del Mugello conditi con sugo di carne

Il tortello del Mugello è fatto  di pasta fresca e ripieno di patate lessate, un cibo antico presente in Toscana da secoli. Un piatto povero fatto con le patate che qui hanno trovato terreno buono dalla metà del 1800. Già Luigi  Pulci, poeta alla corte di Lorenzo il Magnifico,  decantava il tortello anche se non poteva essere quello di patate. Queste infatti sono originarie dell’America Centro-Sud e arrivarono in Europa nella seconda metà del 1500.  Era considerata un cibo povero e c’era diffidenza e subiva la sorte di tutto ciò che “cresceva sotto terra”. Racconti non positivi sulla patata, ritenuta anche portatrice di malattie tra cui la lebbra, la relegarono a cibo per schiavi e galeotti.

Tortelli  del Mugello da cuocere

Ancora nel 1600 veniva coltivata in Francia per scopi scientifici. In Italia arrivò nel 1564 dalla Spagna introdotta dai frati carmelitani che la usavano nei loro ospizi al posto dei cereali.

Uno stratagemma per entrare in cucina

La patata entrò nelle cucine grazie all’agronomo Antoine Augustin Parmentier ribattezzato “inventore della patata da tavola”.  Per fare in modo che i contadini coltivassero il tubero dovette escogitare uno stratagemma. Dette voce che in certi terreni ci fosse un prodotto speciale destinato al re di Francia e fece sorvegliare i campi. Poi la notte lasciò i campi incustoditi  e i contadini si apprestarono a rubare quel cibo destinato al re nella speranza di trarne guadagno. Fu così che la patate entrarono nelle cucine.

panorama del Mugello in cui nascono i tortelli

Nell’800 quindi la patate erano diventate ufficialmente il cibo dei poveri e coltivata a scopo nutrizionale. Nel Mugello la patata è entrata ormai da lungo tempo nel ripieno dei tortelli. Fatti con pasta fresca, tirata a mano e conditi con abbondante sugo. La bontà dei tortelli di patate va provata e anche se sembra una preparazione facile, in realtà non lo è. Non solo la preparazione ma anche la cottura richiede occhio e maestria. Il tortello deve avere il suo cuore morbido dentro ma la pasta deve essere cotta “a puntino”, né cruda, né troppo cotta.

500 tortelli per 18 persone

I tortelli non bastano mai. Ecco allora che per una cena di redazione ( OkMugello presso la Pro Loco di Ronta) sono stati calcolati 500 tortelli per una tavolata di 18 persone. Quando accadono certe cose è ovvio che poi il sostanzioso tortello non permette l’introduzione di altri alimenti. Forse un gelatino e un caffè ma niente più. Per chi non avesse mai assaggiato i tortelli mugellani ecco la ricetta per provare anche se il consiglio è andare nel verde Mugello e cercare nelle tante trattorie. (LEGGI il nostro articolo sulle Pievi del Mugello)
E ora la ricetta Tortelli di patate del Mugello

Tortelli di patate del Mugello

  • 1/2 kg farina 0
  • 5 uova fresche
  • qb un pizzico di sale
  • PER IL RIPIENO
  • 1 kg patate farinose
  • 1 spicchio aglio
  • 1 ciuffetto prezzemolo fresco
  • qb noce moscata
  • pb sale e pepe
  • 1 cucchiaio olio extravergine di oliva
  1. Lavate bene le patate e mettete a in acqua fredda a lessare con la buccia così che trattengano il loro sapore e la loro sostanza il più possibile

  2. mentre cuociono preparate la pasta versando sulla spianatoia la farina. Poi fate il cratere e inserite le uova amalgamando piano piano con la forchetta. Aggiungere poco poco sale.

  3. Appena pronta fate una palla della pasta e fate riposare coperta sotto una ciotola per 15 minuti

  4. sbucciate le patate e schiacciatele bene con l'attrezzo apposito oppure passatele.

  5. salate le papate schiacciate, unite, sale, pepe, e l'aglio che avrete fatto soffriggere leggermente insieme al prezzemolo nell'olio

  6. Tirate la sfoglia con il patterello deve essere fine quanto basta.

  7. tagliate dei quadrati di 5 centimetri (c'è un attrezzo apposito oppure fate a mano ma che siano uguali)

  8. mettete al centro del quadrato una piccola parte di impasto e poi richiudete con un altro quadrato di sfoglia.

  9. Chiudere bene i bordi con l'apposita rotella e ripassate giro, giro con la forchetta.

  10. Per la cottura ricordate di assaggiare e di non farli troppo cotti. I tortelli di patate si condiscono con sugo di carne (anatra, conosglio, cinghiale, manzo) ma anche con burro e salvia sono ottimi.

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