“Le tre rane” era l’osteria che Leonardo da Vinci aprì con l’amico Sandro
Botticelli sul Ponte Vecchio a Firenze. Prima di quell’esperienza pare che i
due amici avessero lavorato come camerieri in un’altra osteria: quella delle
tre lumache”.
Le tre rane offriva un cucina un po’ troppo “moderna” per quei tempi e non ebbe
vita facile tanto che chiuse
velocemente. A Firenze il nome racconta comunque la toscanità ma anche
l’apertura verso un mondo in “rinascimento” e quindi non è un caso se Ruffino ha deciso di offrire al pubblico un
punto di ristoro con questo nome.
“Le tre rane” di Poggio Casciano
A Poggio Casciano (Fi) Ruffino ha messo nelle mani di un esperto di cucina come Stefano Frassineti che registra la tradizione facendola risuonare con la stagionalità e piccole, garbate innovazioni.
L’accoglienza di casa Ruffino è sempre perfetta e ora alle classiche degustazioni si è aggiunta questa offerta culinaria aperta a tutti. All’interno dell’agriturismo Tenute Ruffino a Poggio Casciano, nel comune di Bagno a Ripoli, la locanda “Le Tre Rane – Ruffino” offrirà un luogo dove trovare radici che profumano di questo territorio.
La cucina di Stefano Frassineti
Ruffino ha sentito questa esigenza ed ha risposto creando uno spazio caldo ma spartano legato alle tradizioni senza perdere di vista le esigenze odierne. L’ambiente rispecchia la filosofia di ogni che è pensato per esaltare i vini Ruffino, assoluti protagonisti, di questa nuova offerta di ristorazione.
La gestione della cucina è stata affidata alle sapienti mani di un cuoco che sa trattare bene la “materia toscana”: dalle interiora alle verdure.
Stefano Frassineti, cuoco di lunga esperienza interpreta la stagionalità e la territorialità unendo tradizione e fantasia, capacità e sperimentazione.
Il menù de “Le tre rane” e la cantina a disposizione
Basandosi tutto sulla stagione e sui prodotti presenti sul mercato i menù saranno otto e una carta con menù tradizionali soprattutto di terra. Il vino a bottiglia o a calice permetterà l’abbinamento corretto anche per ogni piatto e inoltre a disposizione anche vecchie annate da scegliere direttamente. In fatti sarà possibile scendere nella suggestiva cantina di Poggio Casciano e scegliere la propria bottiglia di vino Ruffino.
Durante la nostra visita abbiamo molto apprezzato la cura dell’ambiente che l’architetto Matteo Fioravanti ha messo nella cura del progetto. Parco ma raffinato, quel tanto che si addice ad una locanda, anche l’allestimento della tavola e il personale di sala perfetto in ogni occasione.