Viaggiare vuol dire anche incontrare i prodotti di un territorio. Il parco delle Madonie ci da l’occasione per parlare del fagiolo Badda, un fagiolo tondo, bicolore, bellissimo a vedersi. Chi ci segue forse si domanderà perché parliamo spesso di fagioli (LEGGI Fagiolo zolfino Fagiolo di LamonFagiolo di Sorana). Lo facciamo perché crediamo che i fagioli siano una delle valide alternative al consumo indiscriminato di carne.

Lo abbiamo visto lontano dalla sua terra di origine, in uno di quei mercatini sotto l’ala di Slow Food e ce ne siamo subito innamorati. Piccolo, rotondo, screziato in modo particolare, anche da crudo fa pensare ad un fagiolo pastoso e saporito. Il fagiolo Badda, che in dialetto vuol dire infatti palla, si coltiva a Polizzi Generosa uno dei 15 comuni che si trovano all’interno del Parco.

fagiolo badda tipico della Sicilia nel Parco delle Madonie

Badda bianca e badda niura

Noi lo abbiamo conosciuto nella versione bianca e nera ma può essere anche avorio con macchie aranciate o rosate. Nelle due versioni è detto fasolo badda bianca oppure badda niura o munachedda.

Un fagiolo poco conosciuto fuori della Madonie e coltivato in piccoli orti familiari con produzione personale del seme. Una pianta dal portamento alto che necessità di sostegni di solito messi a piccola capanna detta  u’pagliaru.

Della coltivazione del fagiolo a Polizzi Generosa fa menzione Ferdinando Alfonso nella “Monografia sul Nocciolo” (1886) ma non ci sono altre notizie e non si ha la certezza della provenienza. Si tratta indubbiamente di due ecotipi locali che si sono acclimatati benissimo, nel tempo, in questa zona. Il “Fagiolo Badda di Polizzi” è un ecotipo di Phaseolus vulgaris L. e  appartiene alla famiglia delle Phaseolaceae.

La semina del fagiolo Badda e la coltivazione del nocciolo

A Polizzi nelle zone più alte si semina la prima settimana di giugno. Per tradizione  il giorno di Sant’Antonio da Padova. Verso il mare si semina verso agosto quando il caldo inizia a diminuire. Dopo circa 60 giorni c’è la raccolta dei baccelli che può durare fino a novembre.

Parco delle Madonie

A Polizzi Generosa oltre al fagiolo coltivazione “Intima” anche quella del nocciolo che porta ad una sagra che si svolge alla metà di agosto. Nella Sagra delle Nocciole e dei prodotti tipici  troverete anche il fagiolo badda. Utile quindi mettere in calendario una visita se in quel periodo dell’anno sarete in zona. Senza dimenticare di andare anche in un altro luogo siciliano per assaggiare il famoso pane cunzato (LEGGI il nostro articolo)

Il fagiolo Badda niura

Sapore e salute

Quando cuocerete il fagiolo Badda vi troverete l’acqua di cottura molto colorata. I fagioli Badda di Polizzi dal punto di vista nutrizionale hanno un elevato quantitativo di fibre, carboidrati e proteine. Hanno anche una bella cremosità che però non li porta a sfaldarsi a cottura raggiunta. Un fagiolo che regala soddisfazioni al palato, sapido con sentori di castagna, note erbacee e, se coltivato più verso la marina, con note salmastre.

cunigghiu
Ricette con il fagiolo Badda

Ottima la classica pasta e fagioli ma è buonissimo anche da solo proprio per questa sua cremosità generosa. Bollito e condito con un filo d’olio delicato. A Polizzi  per i fagioli Badda ci sono ricette specifiche: tagliatelle di casa con i fagioli verdi e picchi pacchio (cioè pomodoro fresco) oppure fasoli chi finucchieddi, ovvero una zuppa con fagioli, finocchietti selvatici e cotenne di maiale. Ma in particolare il cunigghiu, cioè un piatto povero fatto “senza il coniglio” ma con ventresca, baccalà e verdure.