Il Palio con la Montata di Limite sull’Arno

Il Palio è una gara tra rioni, contrade o fazioni di una città e in Italia ce ne sono molti. Il più conosciuto è il Palio di Siena ma ce ne sono davvero tanti e tutti avvincenti. Il palio è un modo per “ricordare” un passato ma anche per far festa e sentirsi parte di un gruppo, di una comunità.
Il palio è in realtà il premio che spetta al vincitore ma oggi con “palio” si designa la gara stessa. Deriva da Pallium, parola latina che indicava un ampio pezzo di tessuto che avvolgeva il corpo che veniva usato in Grecia.

Se il Palio di Siena è il più conosciuto nel mondo, è bene ricordare che un tempo si teneva un palio in molte città. In ricordo di epiche battaglie, a cavallo o in barca, oggi un palio è l’occasione per far festa, per ritrovare l’unità e, diciamolo, far girare un po’ di soldi. E ogni regione italiana ha il suo palio e anche più di uno.

Città che vai, palio che trovi

Il Palio di Asti, in Piemonte, nel medioevo si svolgeva in maggio e oggi si tiene la prima domenica di settembre.
Il Palio di Legnano (MI) che si svolge nell’ultima domenica di maggio in ricordo di un’epica battaglia combattuta il 29 maggio 1176.
Il Palio di Fucecchio (FI) ovvero il Palio delle contrade che si corre nella penultima settimana di maggio.
Il palio dell’Assunta di Fermo o Cavalcata dell’Assunta forse la più antica che si svolge in Italia.
La Quintana di Ascoli Piceno che risale al IX secolo, si svolge in occasione della festa di sant’Emidio, patrono del capoluogo marchigiano.
La Giostra del Saracino che si disputa ad Arezzo due volte all’anno.
Solo per citarne alcuni.
Ma la regione con più palii è la Toscana con oltre una ventina di dispute.

Limite sull’Arno e la “Regata dei gozzi”.

Un palio con la suggestione del fiume di notte

Tantissimi le dispute toscane, almeno una ventina, tutte avvincenti e colorate. In queste si inserisce il Palio della Montata è un palio che si svolge a Limite sull’Arno, nel fiume su cui la cittadina si adagia. Un palio storico che richiede abilità e forza fisica. Alla regata sul fiume con i “gozzi” si aggiunge l’arrampicata su una corda tesa sul fiume.

L’evento 2019
Lunedì 9 settembre 2019 i rioni Di Sotto, Di Sopra, Castellina e Punta si sfideranno sulle caratteristiche imbarcazioni locali. La regata dei ‘gozzi’ si svolgerà per un tratto di fiume. I partecipanti poi dovranno affrontare il non facile compito di salire su otto metri di corda sospesa calata sul fiume. Il Palio è una competizione che si svolge per circa 200 metri, con due virate, equipaggio di otto rematori, un timoniere ed un montatore. A lui il compito di segnare la vittoria.

Quando Limite sull’Arno era un centro navale

Il Palio con la Montata di Limite sull’Arno (comune di Capraia e Limite) recupera una tradizione storica. Il protagonista è il fiume con cui un tempo le città avevano un rapporto molto stretto. Una storia che per secoli si è sviluppata grazie al fiume. Limite, infatti, nel 1800 e anche per una certa parte del ‘900, è stato uno dei più importanti centri navali della Toscana. L’abilità dei Maestri d’Ascia limitesi era richiesta da gran parte d’Italia. Il rapporto del fiume con la città si evidenzia anche dalla data di nascita della Società Canottieri Limite avvenuta nel 1861.

Un territorio che piaceva ai patrizi romani

Un territorio abitato fin dai tempi più remoti come testimoniano scavi archeologici. Rinnovate campagne di scavo hanno portato alla luce un bellissimo mosaico risalente al quarto secolo dopo Cristo, con l’immagine di un cinghiale, uno dei simboli della Toscana. E a Limite vivevano, alla caduta dell’impero romano, diversi nobili patrizi.

Le iniziative intorno al Palio e la Fierucola di castra

Il palio della Montata prenderà il via lunedì 9 settembre alle 21.15 sul lungarno Trento e Trieste. Un evento inserito nel del settembre limitese, che registra quest’anno oltre quaranta iniziative che si svolgono per tutto il mese”. Spettacoli, musica, mostre, passeggiate naturalistiche. E domenica 15 settembre si svolgerà la trentesima edizione della Fierucola di Castra, con antichi mestieri e prodotti artigianali per le vie del borgo.