La religione è servita, ovvero usanze, preparazioni, storia e cultura in un percorso gastronomico. Falafel, Tagine di pollo alla frutta secca, Kofta, Cous Cous alle verdure, Hummus e Nummoora. Sono solo alcuni dei i piatti islamici che, grazie all’impegno degli studenti dell’Istituto Alberghiero ‘Aurelio Saffi’ di Firenze, potranno essere degustati domani martedì 10 maggio alle 18 a Firenze a Firenze grazie al percorso gastronomico ideato e realizzato dall’Istituto Sangalli per la storia e le culture religiose.
la religione è servita.
“La religione è servita. Ebrei, cristiani e musulmani si incontrano… a tavola“. L’evento si svolgerà in Piazza di San Firenze 3 nella sede dell’Istituto di ricerca. Il secondo appuntamento vedrà la partecipazione dell’Imam di Firenze e presidente UCOII Izzeddin Elzir. Elzir che illustrerà i significati religiosi e simbolici della tradizione culinaria islamica e vicepresidente e assessore regionale alla cultura Monica Barni.
Cultura enogastronomica delle religioni monoteiste
Le tre grandi religioni monoteiste viste alla luce di tradizioni gastronomiche per la comprensione reciproca delle singole abitudini alimentari. Un incontro utile anche per un ma anche un’ approfondimento del valore simbolico del cibo. All’interno dell’incontro degustazioni per creare un momento conviviale di conoscenza e pacifica convivenza. Diverse le spezie e il modo di trattare le pietanze. Questo anche per il clima dei paesi in cui le religioni si sono sviluppate. Diverse le cotture e la conservazione in alcuni casi. (LEGGI il nostro articolo su le spezie)
Rosy Pergola
