Donne e cacao: matrimonio perfetto!

L’occasione di un compleanno per parlare di cacao…e non solo.

Il 25 aprile è una festa di libertà e di democrazia, unisce e divide fin dalla fine della seconda guerra mondiale  vinti e perdenti; bene, mettetela come vi pare ma è un giorno di festa e francamente è il mio giorno di festa, il mio compleanno. Potrei pensare e dire che la mia età è diventata un cicinin …”nel mezzo del cammin di nostra vita?” Ma nooo, per fortuna la percezione dell’età anagrafica ha subìto una grande trasformazione in questi ultimi  due decenni.  Possiamo dire con certezza che le cinquantenni di oggi sono le quarantenni di ieri, vuoi perché si diventa madri alla soglia dei quaranta, vuoi perché la realizzazione personale ha un suo iter di tempo, ma anche perché è stato scoperto che il fisico non “ crolla” se gli vuoi bene, se lo sai mantenere e lo conosci profondamente, anche imparando a mangiare correttamente.9faef211-2485-47c9-945a-0696787c8452

Finalmente siamo arrivati nell’era dove  il fascino, la simpatia, l’ironia, la tranquillità emotiva, insieme a un equilibrato senso estetico, battono dieci a zero, la sola forza di gravità, specie la “gravità” anagrafica. E, finalmente  l’uomo “agè”,  alla ricerca dell’eterna “ragazzina” da imbambolare,  è ormai felicemente sul viale del tramonto. Ebbene sì, le attrici del palcoscenico mondiale ci stanno trasmettendo che i cinquanta di oggi sono un modello al quale aspirare con orgoglio e non con paura: Cindy Crawford, Monica Bellucci, Julia Roberts, Sandra Bullock, la “Sex and the city” Sarah Jessica Parker  e molte altre splendide donne, ci trasmettono bellezza, ironia ed un aspetto fisico da favola, ben gestito e curato, non modificato o forzato, ma in equilibrio con i mezzi leciti di questo presente più tecnologico.
Tornando alla tappa del compleanno, mi sono regalata una giornata con gli amici, sbandierando la mia “passione” per la cucina, e la sperimentazione di  ricette. No, niente di nuovo all’orizzonte, niente che già nella storia non fosse conosciuto, ma forse dimenticato nel suo uso. Parlo del cacao, quella magica polvere venerata dagli Aztechi, quell’oro nero da mangiare e gustare, quel nettare divino che piace a grandi e piccoli.
Il cacao ci può essere di aiuto in molte ricette sia dolci, ovviamente, ma anche inaspettatamente salate. Provate con un pizzico d’immaginazione di essere nel Rinascimento in una cucina, e pensate che si poteva cuocere tutto ma proprio tutto come oggi; le carni e il pesce avevano molte cotture diverse, compresa quella al “cartoccio” (oggi in alluminio e allora nelle foglie di vite), la verdura e la frutta potevano essere “frullate” per farcire e guarnire le pietanze,  le farine, che erano di diversi tipi di cereali, potevano essere macinate e mescolate per elaborare molti tipi di pasta e pane.
Il cacao era una sublime polvere importata dal nuovo continente, era ancora poco conosciuta, era inizialmente venduta dai mercanti come spezia, e impiegata per cuocere ricette di carne o riso. Quindi, come avrete capito, ho deciso di cucinare a base di cioccolato: risotto piccante al cognac e cacao e per finire una Mud chocolate che grazie alla ricetta di CAKEMANIA (torta di fango perché compatta, umida e super cioccolatosa) ho potuto realizzare dandole un aspettp  “fiabesco” e divertente, che ha lasciato gustosamente a bocca aperta tutti.
Quindi se volete stupire e gratificare il palato dei vostri ospiti anche i più esigenti provate queste ricette:

Risotto piccante cacao e cognac:13100732_10207802118223850_7991917067368312145_n

  • 1 cipolla
  • 1 dado per brodo
  • 3 cucchiai di cognac
  • 3cucchiai di cacao amaro
  • 500gr di riso
  • 30gr di burro
  • 30gr parmigiano grattugiato
  • 1 cucchiaio di olio extravergine di oliva
  • Peperoncino e sale Q.b.

Fate rosolare la cipolla nell’olio, aggiungete il cacao e il cognac e amalgamate bene, aggiungere il dado di brodo e il riso, cuocete nell’acqua che aggiungerete via via per la cottura, appena il riso sarà al dente, aggiungete il burro e il parmigiano per mantecare, servite il risotto.

Mud choccolate ( torta di fango al cioccolato)

  • 150gr cioccolato fondente
    400g zucchero
    250ml latte
    250gr burro
    100gr farina 00
    100gr farina con lievito
    100gr cacao amaro
    2 uova grandi

Mettete burro, cioccolato, zucchero e latte in una pentola antiaderente  e fate sciogliere tutti gli ingredienti senza farli bollire.Mescolate e controllate che il cioccolato non si attacchi al fondo, perché riesce a bruciare anche se immerso nel latte (parliamo per triste esperienza: se vi dovesse succedere, versate tutto in un’altra pentola, senza muovere la parte attaccata o tutto prenderà sapore di bruciato).
Lasciate raffreddare per 10 minuti.
Preparate la tortiera foderandola con carta-forno imburrata. Accendete il forno a 160°.
Versate la miscela degli ingredienti sciolti in una grossa ciotola e mescolando con le fruste elettriche a bassa velocità (per non montare incorporando aria) aggiungete il cacao e farine setacciati insieme, poi le uova, una alla volta.
Versate nella teglia e infornate per circa 50 minuti. La torta deve rimanere piuttosto umida e densa ( appunto fangosa)
Sformatela quando è fredda.

E ricordiamoci che noi Donne siamo in grado di gestire il nostro fascino senza essere omologate a tutti i costi e che condividere e fare ciò che ci piace e ci gratifica, è l’inizio del benessere.  gustarviaggiando  ama essere di aiuto, raccontando tramite le eccellenze del cibo, del vivere bene e la conoscenza della storia dalla quale noi proveniamo, il miglior cammino per sentirsi al meglio.