Un dolcissimo autunno con il diospero.

la Ricetta di una bavarese al gusto unico

Se mentalmente associamo l’arancio vivo della zucca all’autunno, non possiamo dimenticare un frutto prelibato e dolce come il Kaki o diospero. Diosperyos  è il suo antico nome ed è derivato da: Dio (Zeus) e Spyros spirito, Dio e Pyros fuoco cioè frutto dispensato da Dio del fuoco. Quindi il Kaki è il frutto del dio del fuoco.
Il Kaki è associato con l’anima, quindi era conosciuto come frutto divino, il simbolo di una stagione generosa come l’autunno. Questo prelibato frutto è originario dell’ antica Cina dove era, ed è, considerato l’albero delle sette virtù: lunga vita, grande ombra, assenza di nidi e tarli, grandi foglie che possono essere bruciate per l’inverno e per concimare la terra. Più di mille anni fa l’albero giunse in Giappone dove è sempre stato considerato un albero sacro. Il Frutto del kaki è ancora oggi  offerto come dono nei santuari shintoisti.CACHI

Viene  messo sull’altare di famiglia a Capodanno e nel giorno dei morti, quando le anime degli antenati tornano sulla terra.
In Europa è arrivato alla fine del ‘700 però solo come pianta ornamentale, ma in Italia il primo albero di cachi fu impiantato nel 1870 nel giardino di Boboli a Firenze. Il Kaki è un frutto polposo, molto dolce e ricco di vitamine e sali minerali, di grande bellezza e colore adatto per decorare un centro tavola autunnale ma anche molto saporito da usare per golosi dolci. Personalmente lo frullo con dello zucchero e, a seconda delle esigenze, lo mescolo con della crema, oppure lo uso così come salsa sopra qualsiasi dolce, per esempio sul cheesecake. È molto goloso e di grande effetto specialmente se lo usate per la bavarese.

Bavarese al cachidownload

Mettete a bagno in acqua fredda 1 foglio di colla di pesce.

  1. Fate bollire per 2 minuti 200 g d’acqua con 100 di zucchero e la buccia di mezzo limone grattugiata.
  2. Togliete e stemperate nello sciroppo la colla di pesce ben strizzata.
  3. Lasciate intiepidire
  4. Aggiungete i cachi che nel frattempo avrete frullato con il succo di mezzo limone.
  5. Amalgamate bene il tutto e lasciate raffreddare completamente.
  6. Quando è freddo incorporate 200 g di panna montata fermissima.
  7. Versate la bavarese in uno stampo ad anello oppure distribuitela in 6 stampini individuali.
  8. Teneteli in frigorifero per almeno 6 ore.
  9. Al momento di servire, sformate le piccole bavaresi su piatti da porzione e guarnite con dei pinoli.

Elena Tempestini