Il burro sì ma con moderazione. Il burro è buono è innegabile ma essendo ricavato dalla parte lipidica del latte non è un prodotto adatto a tutti e di cui non bisogna abusare.
Per fare il burro si sua soprattutto il latte vaccino ma ci sono anche altri tipi di burro come quello di capra o quello di bufala.

Consumato crudo è facilmente digeribile ma avendo un punto di fumo tra i 28 e i 33 c° crea facilmente sostanze tossiche. Inoltre è altamente calorico ed è ricco di acidi grassi saturi tra cui colesterolo e palmitico.  In pratica il burro  sarebbe un prodotto sano perché ottenuto da un procedimento meccanico e basta. Purtroppo la legge permette l’introduzione di altri elementi come antiossidanti di varia natura e coloranti.  Quindi il burro contiene il 15-18% di acqua, tra l’80 e l’84 % di grassi , tra ,o 0,4 % e l’0,8% di proteine, quasi l’1% di lattosio e un massimo di 0,2% di Sali minerali.

Burro di alpeggio

Quindi del buon burro d’alpeggio spalmato sul pane al mattino può essere un buon mezzo per affrontare la giornata ma in cucina sarebbe meglio evitarlo. Soprattutto nelle preparazioni dove il burro raggiungere alte temperature come fritti e dolci.

Dove mettiamo la maggiore quantità di burro? Nei dolci! Se si esclude il pandoro che pare non “possa fare a meno del burro” tutto il resto può essere fatto senza. E allora bisognerebbe abituarci a preparare i nostri dolci senza l’uso del burro, visto che tra le altre cose vengono buonissimi e più leggeri. Ecco una ricetta curiosa e interessante di Italia gusto e salute.

Burro dolci con burro, pannae lamponi

Ecco allora una ricetta di una frolla senza burro assolutamente deliziosa:

Ingredienti:

  1. 200 g di farina
  2. 70 g di olio extra vergine d’oliva
  3. 300 g di fragole davvero molto mature
  4. scorza di limone grattugiata
  5. 1 uovo
  6. 100 g di zucchero di canna

Come fare:

  1. pulire le fragole e metterle in una casseruola con pochissima acqua e lo zucchero fate cuocere a fuoco basso mescolando
  2. fate la frolla unenedo la farina l’uovo intero e l’olio
  3. stendetela e foderate una teglia tonda dal diametro
  4. accendete il forno a 180 °C
  5. stendete sopra la frutta cotta che deve essere diventata come una marmellata
  6. mettete delle strisce di sfoglia formando una rete
  7. e ora in forno! Per 35-40 minuti senza abbassare il forno.
  8. Fate freddare prima di servire

Consigli: se usate una teglia antiaderente  o rivestite la tortiera con carta da forno non avrete brutte sorprese.

Roberta Capanni