Se amate viaggiare quando la folla si ferma e i luoghi si mostrano in tutta la loro bellezza ecco che l’ 11 settembre  potreste programmare un viaggio a Bitti. In questo paese della selvaggia ma bellissima Barbagia si parlerà di musica speciale quella che cura. Cultura a tutto tondo quindi ma anche gastronomia, ciò che non deve mai mancare in un viaggio.

Francesco Burrai sarà al Complesso Nuragico Romanzesu di Bitti, con l’esibizione del Modern Dance Group e la voce sospesa di Vanna Sanciu. Il pubblico sarà immerso in suoni senza tempo ne spazio. Francesco Burrai (musicista e ricercatore di musicoterapia) ha composto sonorità trasparenti unendole al canto ancestrale dei Tenores Milianu Pira e dei Tenores Vitzichesos. Con sonorità trascendentali, ha avvolto le Launeddas ataviche e uniche del Maestro Luigi Lai. A Romanzesu ampie e rarefatte sonorità intercetteranno frequenze ultra secolari. Ritmi metafisici scioglieranno i legami con la materia rilasciando energia fine per la mente e il corpo. Una voce sospesa con suoni letterali ipnotici supererà il confine nuragico-moderno per arrivare là, oltre ogni punto-linea-forma.

 

Tra Ogliastra e Barbagia: il pane della Sardegna

Prima di immergervi in questo momento culturale, vi consigliamo di girare tra l’Ogliastra e la Barbagia, perché sono regioni dove vi è una grande passione culinaria. Se conoscete il pane carasau, allora dovete andare alla ricerca del pistoccu, del pintau e del frattau. Tutta la provincia di Nuoro offre varietà di questo particolare modo di infornare. Il pane pistoccu è una particolarità ogliastrina. Un pane secco cotto in forme circolari o rettangolari, che viene passato per due volte in forno, seguendo il procedimento tradizionale. Non vi perdete nemmeno il pintau, pane decorativo, che viene intrecciato in forme floreali ed agresti, per l’occasione di feste e celebrazioni varie. Ed infine cercate il frattau ovvero pane carasau passato in acqua bollente, ricoperto (come se fosse una lasagna) da sugo di pomodoro e abbondante pecorino.

La musica che cura l’ 11 settembre

Ritornando all’evento dell’11 Settembre a Bitti, facciamo i complimenti a Francesco Burrai, ricercatore che ricordiamo coinvolto nel convegno medico/musicale del 24 Ottobre 2019 a Firenze, organizzato dal dottor Paolo Scarsella e con la collaborazione dello scrittore Giancarlo Passarella. In quella occasione l’intervento di Francesco Burrai si intitolava Music medicine: ricerche ed evidenze scientifiche. Nella sua relazione ha proposto i dati di un suo lungo studio sui benefici misurati nella somministrazione di musica a pazienti: dobbiamo infatti parlare di dose di suoni amati e dei suoi concreti risultati e risposte da parte del nostro corpo.

Ulteriori notizie al riguardo, dall’articolo:
https://www.musicalnews.com/2019/11/04/la-serieta-del-bubu-settete-la-componente-rock-della-filosofia-sincronica-i-benefici-della-musica-sul-fisico-umano-questo-ed-altro-al-convegno-sincronicamente-7/