RockTheWine a Pontassieve domani dalle 18 alle 21.30 per festeggiare l’arrivo della nuova stagione.

Concerto di Arianna Antinori e prelibatezze biologiche  by Fattoria Lavacchio

RockTheWine. Musica e vino, un matrimonio di quelli nati per durare, fatto di passioni grandi, impegno, prove. E alla Fattoria Lavacchio a Pontassieve sanno quanto sia determinante la passione e l’amore per ciò che si fa per ottenere il meglio.  Domani, all’ombra del grande cedro secolare della fattoria si terrà la seconda edizione di RockTheWine un evento che celebra il solstizio d’estate e la Fête de la Musique.

AZIENDA3Se la prima edizione di  RockTheWine ha visto sul palco l’esibizione della Di Maggio Connection (ed il loro surf & rockabilly show) quest’anno sarà Arianna Antinori a regalare grande musica ai partecipanti all’evento. Artista rock blues, Arianna Antinori  l’anno scorso ha fatto vibrare i cuori delle migliaia dipersone presenti al Pistoia Blues Festival, così come aveva fatto qualche anno fa, vincendo il tributo a Janis Joplin ed andando così a collaborare conThe Holding Company.

basilicoA RockTheWine l’atmosfera di festa aumenterà l’intensità anche della “cifra” culinaria a cui il ristorante della Fattoria di Lavacchio ha abituato i suoi frequentatori.
Innovazione nella tradizione, in mezzo ad una natura e ad un panorama che si fanno spazio nel cuore. RockTheWine è l’occasione per conoscere questo luogo del gusto. L’ agricola biologica Fattoria Lavacchio, sulle colline di Montefiesole, a soli 18 km da Firenze ha, a  pochi metri, il Mulino a Vento di Monterifrassine, manufatto di epoca granducale, completamente restaurato e funzionante, affiancato dalla Bottega di alimentari a Km 0 con laboratori didattici per grandi e piccini. Un edificio che affonda le radici nella storia, costruito nel 1700 e che ancora oggi porta avanti la sua funzione.

RockTheWine è un evento che mette in contatto gli appassionati della buona musica con chi ama il vino, specialmente quello di nuova generazione dove finalmente sono banditi molti dei veleni che i vini moderni, nella ricerca di limpidezza e conservabilità, hanno imparato ad usare. Una scelta non facile che all’inizio non ripaga mai ma a cui il tempo rende giustizia.

Se siete in Toscana, domani sera concedetevi di “star bene”.

Roberta Capanni