Vino toscano: la rivoluzione sostenibile di Concerto
La sostenibilità in viticoltura compie un passo avanti grazie al progetto CONCERTO, un’iniziativa che ha unito quattro importanti Denominazioni toscane – Vino Nobile di Montepulciano, Morellino di Scansano, Brunello di Montalcino e Bolgheri (Bolgheri Sassicaia) – per sviluppare un nuovo modello di governance sostenibile dal vigneto alla bottiglia.
Un modello innovativo per il futuro del vino
La fase finale del progetto è stata presentata a Montepulciano (SI), nella sede del Consorzio del Vino Nobile, capofila dell’iniziativa. Coinvolgendo università e centri di ricerca, CONCERTO ha lavorato per migliorare la governance del sistema vitivinicolo regionale, ponendo le aziende produttrici al centro di un sistema innovativo che promuove la sostenibilità e il trasferimento dell’innovazione.
“Non poteva che partire da Montepulciano questa iniziativa – ha dichiarato Andrea Rossi, presidente del Consorzio del Vino Nobile di Montepulciano – una denominazione già certificata con la norma Equalitas. Collaborare con realtà che condividono gli stessi valori ci permette di migliorare insieme la viticoltura regionale”.

Montepulciano Paesaggio
Un progetto sostenuto dalle istituzioni
Anche la Regione Toscana ha ribadito l’importanza di CONCERTO come esempio da seguire per l’intero sistema agroalimentare. Il Direttore Agricoltura e Sviluppo Rurale, Roberto Scalacci, ha sottolineato: “Siamo avanti rispetto alle direttive comunitarie in termini di sostenibilità. Progetti come questo facilitano il raggiungimento di obiettivi fondamentali per l’ambiente e il settore vitivinicolo”.
L’iniziativa ha visto la partecipazione di figure di spicco del settore, tra cui Riccardo Ricci Curbastro, presidente di Equalitas, Giuseppe Liberatore, Direttore di Valoritalia, e Angelo Riccaboni, presidente del Santa Chiara Lab dell’Università di Siena.
Tecnologia e sostenibilità: gli strumenti del progetto
Il progetto CONCERTO ha sviluppato strumenti innovativi per una gestione più efficiente della sostenibilità aziendale:
- Sistema di gestione documentale supportato da una piattaforma informatica per il coordinamento e il monitoraggio della sostenibilità delle aziende partecipanti.
- Analisi automatizzata dei dati di produzione, con utilizzo dei quaderni di campagna per il controllo delle operazioni colturali in linea con il protocollo di buone pratiche adottato dai Consorzi.
- Sistema di indicatori territoriali, che permette di valutare le prestazioni ambientali delle aziende attraverso indicatori specifici, tra cui impronta idrica e carbonica.
- Strumenti DSS (Decision Support System) per supportare le decisioni aziendali in ottica di mitigazione e adattamento ai cambiamenti climatici.

Presidente Andrea Rossi Consorzio del Vino Nobile di Montepulciano
Verso un futuro più verde per il vino toscano
Grazie a CONCERTO, le aziende vitivinicole toscane avranno a disposizione un sistema di gestione avanzato, capace di ottimizzare le pratiche agricole e ridurre l’impatto ambientale, senza perdere di vista la qualità e l’identità del vino. Questo modello potrà diventare un riferimento per altre regioni e settori produttivi, contribuendo alla transizione ecologica dell’intero comparto vitivinicolo.
Il futuro del vino passa attraverso l’innovazione e la sostenibilità: il progetto CONCERTO dimostra che tradizione e tecnologia possono coesistere per un’agricoltura più responsabile e competitiva.