Iniziamo questo articolo dicendovi perch[ teniamo a questa vende3mmia? Ci teniamo perch[ agricoltori che hanno fatto la scelta di seguire il Metodo Vini di Luce ce ne se sono pochi. Bisogna davvero credere in ciò che si fa, amare davvero la propria terra, avere il massimo rispetto dei consumatori, essere pronti a vedere forse meno entrate (almeno inizialmente). Dalla tua hai il pregio di “fare la cosa giusta”, di non scendere a compromessi e di avere a che fare con consumatori consapevoli.
Iniziata In Sicilia la vendemmia del Catarratto che il socio Paolo Venza della Cooperativa NOÛS-Vino Nuovo coltiva in provincia di Erice. La siccità di questo 2024 in questi vigneti, dove si lavora seguendo il Metodo Vini di Luce, non ha creato problemi grazie alla tipica brezza della località capace di apportare la giusta umidità quando spira dal mare verso terra e rinfrescare quando arriva dal monte Erice.
Il terreno con la tipica pietra di origine calcarea con presenza di quarzo e il mare con le sue saline a pochi chilometri, donano alle uve in maturazione una mineralità fuori dal comune.
pietra calcarea nella vigna di Erice in Sicilia
La vendemmia, come atto agricolo avvolgente, tra profumo di zagara e sentori di salsedine, è il momento in cui la Cooperativa NOÛS si stringe ancora di più intorno ai suoi ideali di salubrità.
Il Catarratto NOÛS, il cui mercato è assorbito quasi totalmente dalle esportazioni soprattutto dirette a Tokio e Berlino, in questo 2024 riprende il suo percorso interrotto nella precedente annata per lo sfavorevole andamento climatico.
Insieme alla produzione siciliana di Nero D’Avola e Syrah la cooperativa di produttori aderenti al Metodo Vini di Luce ha iniziato l’imbottigliamento dei vini dei soci del Veneto (Magenta sulle Bucce 2023 e Magenta 2023) mentre la vendemmia della Garganega per la produzione di Soave è prevista alla fine del mese di settembre.
Vigne a Erice
Metodo Vini di Luce
Metodo Vini di Luce: permette di coltivare piante sane e forti senza che sia necessario utilizzare sostanze chimiche o modificare la naturale composizione del terreno. Messo a punto da Alessandro Filippi, enotecnico, enologo, specializzato alla scuola Enologica di Conegliano.
Il metodo Vini di Luce è un Sigillo di Garanzia che si sviluppa in 5 semplici punti: La vite è coltivata secondo l’agricoltura della luce e del carbonio, i Lieviti e filtrazioni non devono alterare il corredo aromatico del territorio; I tempi delle azioni devono essere dettati dalla natura, non viceversa; I vini devono essere biodisponibili, ovvero riconosciuti vitali dalle cellule umane; solo chi rispetta tutti i parametri ottiene il sigillo di garanzia “DiVini e di Luce”.
I Vini di Luce sono stati sottoposti a sperimentazione prima di dichiarare il metodo. Nel 2013 i laboratori VisionLab Energy Quality Research hanno analizzato in profondità i vini prodotti col metodo Vini di Luce per verificare se il metodo apporta benefici anche dal punto di vista energetico e di biodisponibilità ai prodotti. (I risultati sono disponibili e un estratto si può leggere nel sito
Garganega
).
Alessandro Filippi oggi offre assistenza completa ai piccoli produttori che vogliono iniziare a vedere il loro terreno e le loro viti, ma anche ogni altro tipo di coltivazione, sotto la luce di un futuro migliore per la propria azienda, la propria famiglia, il pianeta.
Con le aziende che hanno deciso di produrre con il Metodo, Filippi ha dato vita alla cooperativa Nous Vino Nuovo. La produzione riguarda soprattutto il vino ma anche altre produzioni agricole.
