Vendemmia 2024 in Alta Langa
La vendemmia 2024 in Alta Langa ha ufficialmente preso il via con la raccolta dei primi grappoli di Pinot Nero. Nei prossimi giorni, l’attenzione si sposterà anche sulle uve di Chardonnay, a partire dalle zone più precoci e assolate come Strevi (AL), Serralunga d’Alba (CN) e Castel Rocchero (AT). Man mano che la raccolta proseguirà, si risalirà verso vigneti situati a quote più elevate, come quelli di Roddino (CN) e Bossolasco (CN), dove l’invaiatura non è ancora completata.
Nonostante un inizio di stagione caratterizzato da condizioni meteorologiche instabili che hanno leggermente ridotto la resa, la qualità delle uve si preannuncia ottima. Dopo un periodo primaverile caldo seguito da una stagione piovosa, con precipitazioni quasi doppie rispetto alla media degli ultimi 67 anni, la maturazione delle uve è stata favorita dal ritorno del bel tempo in estate. Questo ha permesso di collocare la vendemmia tra la fine di agosto e l’inizio di settembre.
Il vicepresidente del Consorzio Alta Langa, Giovanni Carlo Bussi, ha espresso fiducia nell’annata: “Siamo fiduciosi che quella iniziata possa essere un’ottima annata, grazie al costante impegno dei nostri viticoltori“. Il Consorzio, infatti, ha lavorato intensamente per fornire ai suoi soci le migliori conoscenze agronomiche, fondamentali per garantire la qualità delle uve destinate a diventare Alta Langa DOCG.
L’Alta Langa DOCG: Un Patrimonio di Qualità e Tradizione
Il Consorzio Alta Langa, nato nel 2001, rappresenta oggi oltre 80 case spumantiere e 90 viticoltori associati, tutti accomunati dall’obiettivo di produrre uno spumante di alta qualità. L’Alta Langa DOCG è il primo metodo classico d’Italia, le cui origini risalgono alla metà del 1800 in Piemonte.
Questo spumante, prodotto con uve Pinot Nero e Chardonnay, può essere sia bianco che rosé, brut o pas dosé, e si distingue per i lunghi tempi di affinamento sui lieviti, che durano almeno 30 mesi. Una delle caratteristiche uniche dell’Alta Langa è quella di essere esclusivamente millesimato, ossia ottenuto da una sola vendemmia, con l’anno di raccolta sempre indicato in etichetta, rendendo ogni bottiglia un riflesso delle particolari condizioni climatiche e ambientali di quell’annata.
Il territorio dell’Alta Langa, che abbraccia le province di Asti, Cuneo e Alessandria, è un’area collinare che si estende oltre i 250 metri sul livello del mare. Questo paesaggio unico, che guarda le Alpi e respira il mare, è un patrimonio di biodiversità e tradizione, preservato con cura dai viticoltori locali.
Un Bilancio Positivo per il Consorzio e l’Alta Langa DOCG
Con 455 ettari di vigneto, l’Alta Langa rappresenta una realtà in crescita e di successo. La vendemmia 2023 ha prodotto 3,2 milioni di bottiglie, confermando la solidità e la qualità di questa denominazione. Il mercato è prevalentemente interno, con il 90% delle bottiglie destinate al mercato italiano e il 10% all’export.
In conclusione, la vendemmia 2024 in Alta Langa si prospetta come un’annata di eccellenza, grazie alla dedizione dei viticoltori e alla ricchezza di un territorio che continua a produrre spumanti di alta qualità, capaci di competere sui mercati nazionali e internazionale.
@altalangadocg #altalangadocg