Vivere la nostra bella Italia. Viverla in vacanza, assaporandone ogni angolo, gustandocela come non mai. Ora come prima e più di prima. La Toscana da anni punta alla valorizzazione del suo territorio, anche quello meno immediato e conosciuto. Un percorso “lento” da assaporare e vivere.
Gli italiani, infatti, nei decenni scorsi avevano in parte disertato le bellezze nostrane puntando, anche per risparmiare verso, l’estero. La Toscana offre tutto ciò che si può cercare in una vacanza. Mare cristallino di scoglio o di spiaggia, boschi e foreste, marmoree Alpi, dolci colline, terme, parchi archeologici, grotte e borghi. La storia si respira ad ogni passo, si gusta in ogni piatto della tradizione, si assapora in ogni sorso di vino elegantemente generoso.

“Un’altra Estate”
Così è un piacere presentare “Un’altra estate”, l’iniziativa della Regione Toscana e del quotidiano Il Tirreno realizzata con il supporto di Toscana Promozione Turistica e la collaborazione di Fondazione Sistema Toscana, Vetrina Toscana, FEISCT, con cui si valorizza la destinazione turistica toscana e i prodotti enogastronomici locali e la “Costa Toscana”, marchio nato in collaborazione con la Commissione Costa del Consiglio Regionale.
La VI edizione ha qualcosa di speciale. Segna la Ripartenza in sicurezza. Sette i borghi che sanno tappe della rassegna con le loro bellezze e le loro bontà all’insegna della sostenibilità.

E se anche avete tanto sentire parlare di grani antichi o tartufo è l’ora di andare oltre. Di interessarsi alla dalla “schiaccia briaca”,ai vini in anfora, al pecorino delle Balze Volterrane al Cacciucco e tutte le altre storie culinarie che questa regione offre.
Partenza da Massa Marittima
Partenza con un simbolo di fertilità rappresentato dall’affresco dell’albero dell’abbondanza di Massa Marittima. La Fonte dell’Abbondanza è un’antica fonte pubblica situata nel centro storico di Massa Marittima. Sopra la fonte venne realizzato successivamente un grande magazzino che veniva utilizzato come granaio pubblico. Proprio i grani antichi saranno il tema principe di questa prima tappa.[1]
Secondo appuntamento nell’isola del ferro, la mitica isola d’Elba con le sue bellezze che irretiscono e i suoi profumi che ammaliano. Ancora Etruschi verso Volterra e poi Gambassi con le sue Terme imboccando la via Francigena che attraverserà la città di San Miniato con le sue tante chiese e le sue costruzioni in mattoni rossi.

Un giro che termina a Livorno
Il mare chiuderà questo giro in sette tappe. Sarà la cinquecentesca Livorno, lo sbocco al mare voluto dal Granduca per Firenze. Partenza il 9 luglio da Massa Marittima, per fare rotta nelle tappe successive verso Porto Azzurro, Isola d’Elba (16 luglio), Volterra (23 luglio), Suvereto (6 agosto), Gambassi Terme (27 agosto), San Miniato (3 settembre) e concludere il 13 settembre a Livorno in Terrazza Mascagni.
Ogni evento sarà preceduto da passeggiate o visite guidate della durata di circa 30 minuti alla scoperta dei borghi e di luoghi di particolare interesse e strettamente connessi ai temi delle serate, con la guida di testimonial d’eccezione. Gli eventi si terranno in fascia pre-serale, a partire dalle ore 18.30 e termineranno intorno alle 20.30 (gli orari potranno subire delle variazioni).
