Sardine: sono la moda del momento e sono anche un buon pesce. Possono non piacere ma sono sicuramente una fonte salutare di proteine. Un pesce cosiddetto povero che oggi si sta riscoprendo.
Sardine, acciughe, alici, sarde e aringhe: quale la differenza?
Sardine, acciughe, alice, sarde si fa una grande confusione. Procediamo con calma: acciughe e alici sono la stessa cosa. Neanche tra sarde e sardine c’è differenza è solo una conservazione diversa.
Le sarde o sardine sono un pesce osseo marino della famiglia dei Clupeidae che forma banchi molto fitti e disciplinati, composti da centinaia o migliaia di individui. La sardina si nutre esclusivamente di plancton, e in particolare crostacei copepodi del genere Calanus. Le larve invece consumano soprattutto fitoplancton. Si alimenta nelle ore diurne, soprattutto serali, ma non di notte. Si trova nell’Oceano Atlantico orientale tra l’Islanda (rarissima) ed il Senegal ed è molto comune nel mar Mediterraneo soprattutto la parte occidentale e l’Adriatico.
La sardina è leggermente più grande rispetto all’acciuga o alice ed è più panciuta. Sui , sui 20-25 cm, mentre l’alice è sui 15-18 centimetri. La mascella inferiore delle sardine è più lunga mentre nella alici accade il contrario.
Acciughe o alici
Le alici o acciughe (LEGGI il nostro articolo sul paradiso delle acciughe) fanno parte della famiglia delle Engraulidae. Il termine deriva dal latino volgare *apiua o *apiuva per il classico aphyē, dal greco ἀφύη aphýē, nome di un piccolo pesce. Il termine alice, è di area italiana meridionale, napoletana e siciliana (alici) e deriva dal latino hallēx, allēx, alēc, hallēc o allēc, -ēcis, una salsa simile al garo, fatta con interiora fermentate di pesce, e a sua volta da salamoia in greco.
Si trovano nell’ Oceano Atlantico orientale, tra la Norvegia e il Sudafrica. È presente e comune anche nel mar Mediterraneo, Mar Nero e Mar d’Azov.
Le acciughe hanno un corpo più affilato e son più piccole e hanno un colore con striature dorate.
Sono pesci molto interessanti dal punti di vista nutrizionale con vitamine e Sali minerali e soprattutto Omega 3 e grassi insaturi. Per questo fanno bene alle arterie, proteggono il cuore intervenendo su quello che viene definito volgarmente “il colesterolo cattivo”.
Le aringhe
Le aringhe sono un altro tipo di pesce più grande. Il nome scientifico è Clupea harengus e appartiene alla famiglia dei Clupeidae. Sono anche questi pesci che si muovono in banco ma non si trova nel Mediterraneo. È un pesce che si trova nelle acque fredde e in Italia non era molto conosciuto tranne che in Toscana.
Sardine: pesce economico e soprattutto di facile lavorazione.
Le sardine la moda del momento, come dicevamo sono anche un alimento ottimo. Le sardine si possono cucinare in molti modi. Ci sono tante ricette classiche: sardine fritte, sardine al forno, sardine in padella, sardine marinate, e le famose sardine a beccafico. Le sardine in scatola si trovano facilmente ma è ovvio che per noi le sardine vanno acquistate fresche. Devono avere la “pancia piatta”, indice di freschezza. Vanno pulite bene sotto l’acqua ed eviscerate. Vanno tagliate sulla pancia. Va tolta la lisca usando delle forbici per tagliare l’ancoraggio a testa e coda. Ora sono pronte per essere cucinate.
sardine in padella
- 600 grammi sardine fresche
- 350 grammi pomodori maturi
- 1 spicchio aglio
- 4 foglie basilico
- qb origano
- qb olio extra vergine di oliva
- qb prezzemolo
pulire bene le sardine fresche. Togliete le viscere e togliete le squame con un coltellino con delicatezza. Togliere la lisca interna se vi fa piacere.
salate le sardine
scottate i pomodori in acqua bollente e pelateli. Potete usare anche i pomodori pelato ma così vengono più profumate.
nella padella fate soffriggere ma non annerire uno spicchio d'aglio grosso tagliato tagliato finemente o tritato
aggiungete il pomodoro passato al setaccio grossolano o tagliati finemente a coltello
fate prendere il bollore al pomodoro e dopo circa 20 minuti aggiungete le sardine
cuocete le sardine per 6 o 7 minuti, aggiustate di sale e pepe
spengete il fuoco e mettete sopra prezzemolo e basilico tritati e coprite con un coperchio per servire calde.
Chi vuole può aggiungere durante la cottura del pomodoro dei capperi. La ricetta sarà ancora più gustosa!