Zappalà un portabandiera della migliore Sicilia nel Food.
Solo Sicilia da tre generazioni, 22 paesi raggiunti e una dedizione alla qualità che non è mai venuta meno
Zappalà ultima impresa lattiero-casearia a capitale interamente siciliano è una di quelle aziende che vale la pena di raccontare.
Non è facile trovare al giorno d’oggi chi fa impresa con le sole proprie forze crescendo in maniera esponenziale: da un piccolo stabilimento a tre stabilimenti con tecnologie d’avanguardia.
Alcuni dei nostri lettori potrebbero aver provato i prodotti Zappalà che ormai sono diffusi in molti supermercati della penisola e distribuiti in ben 22 paesi nel mondo. Altri si chiederanno perché abbiamo deciso di dedicare un articolo a questa azienda noi che normalmente ci occupiano soprattutto di nicchie e piccoli produttori.
Prima di tutto perché, come ben sapete, a noi piace celebrare “il saper fare” italiano, che richiede una passione smisurata per il proprio lavoro viste le difficoltà che, governo dopo governo, gli imprenditori italiani devono affrontare. Secondo motivo è la conoscenza fatta per caso l’anno scorso con una delle componenti della famiglia Zappalà, Mariangela, responsabile canale Ho.Re.Ca e normal trade, donna forte dal sorriso dolcissimo che ben rappresenta la sua azienda.
In questi giorni è partito uno spot tv dove la famiglia si mostra attraverso le immagini e i prodotti. Hanno voluto suggellare così l’importante passaggio generazionale che i fratelli Luigi, Salvatore e Rossano hanno deciso di affrontare.
Dopo aver fatto crescere l’azienda trasmettendo a figli e nipoti valori e tradizione, hanno sentito la necessità di dare loro maggiore spazio. Un’azienda arrivata alla terza generazione che ancora oggi fa della qualità un suo punto di forza. Ottimismo, lavoro intenso, valori, famiglia gli ingrdienti che hanno fatto crescereZappalà portando nel mondo il buon prodotto italiano anche nelle forme più comode come il prodotti già tagliati e pronti da servire.
Una filiera che parla di Sicilia a partire dal latte che arriva giornalmente negli stabilimenti da cui parte il formaggio lavorato o stagionato per raggiungere le destinazioni nei tempi previsti.
“Zappalà 3.0” innovazione e rigidi disciplinari.
“Davanti a noi abbiamo un grande obiettivo – dice Mariangela Zappalà – diventare in Italia e nel mondo portabandiera della migliore Sicilia nel Food. Siamo presenti nei migliori ristoranti di tutto il mondo, siamo diventati punti di riferimento nella ristorazione di qualità, grazie alla collaborazione che negli anni abbiamo portato avanti con la Federazione italiana Cuochi, rappresentata a livello provinciale da Seby Sorbello. Il nostro segreto è coniugare tutta la sicurezza alimentare e la certificazione di qualità propria del mondo industriale con l’artigianalità di una piccola azienda. I nostri treccioni, solo per fare un esempio, vengono ancora lavorati a mano e siamo gli unici a produrre il pecorino siciliano dop, il formaggio più antico d’Europa, seguendo un disciplinare rigidissimo. Questo per noi è motivo di vanto e tratto inconfondibile di qualità.
Con il cambiamento siglato con lo spot che vedremo su tanti media nazionali prosegue ciò che era iniziato con la prima campagna pubblicitaria nel 1990. Il direttore marketing, Rossano Zappalà, parla di uno spot che racconta questa famiglia forte che si mette in gioco e mostra la faccia.Una faccia che a noi piace.