100 Montaditos. a Firenze voglia di Spagna!

Si comincia con danze e violino il 14, 18 e 21 luglio

100 Montaditos. Flamenco, tinto de verano (bevanda fresca a base di vino) e oltre un centinaio di tapas e assaggi di cucina ispanica tra cui scegliere: l’aperitivo per chi resta in città ma vuole sentirsi all’estero è da 100 Montaditos, ristorante spagnolo recentemente aperto a Firenze Nord, all’interno del centro commerciale polifunzionale San Donato di via Forlanini (Novoli), che ospita anche cinema multisala, supermercato e palestra.100M_Montaditos e cerveca

Il ristorante propone diversi appuntamenti per i mesi di luglio e agosto, pensati per giovani, famiglie, gruppi di amici, curiosi in cerca di un pasto divertente e fuori dai soliti schemi. Si comincia giovedì 14 luglio alle ore 19 con lo show a base di flamenco e danze arabeggianti a cura delle ballerine di Spazio Danza Club Quinto Blu. Lunedì 18 sarà la volta del duo Gabriele Savarese (chitarra e violino) e Luigi Cardigliano (voce e chitarra), che dalle ore 19 ci condurrà in un tour di Spagna, partendo dalle sonorità celtiche della Galizia di Carlos Nuñez passando per la Catalogna con la canzone d’autore di Juan Manuel Serrat, fino al sud con il flamenco più tradizionale di Camaron de la Isla e le Sevillanas del folclore spagnolo, le canzoni dal sabor flamenco di Concha Buika, Ketama, El Cigala, con alcune incursioni nel tango argentino a compas de buleria e infine Manu Chao e la rumba dei Gypsy Kings. Giovedì 21 di nuovo largo alle danze, sempre dalle 19 in poi.

100M_Montaditos e cervecaDa 100 Montaditos si potrà assaporare un po’ di Spagna e di spirito vacanziero grazie all’ampia terrazza all’aperto (noleggiabile senza costi aggiuntivi per feste e compleanni) e all’atmosfera del locale, arredato in stile latino. Ma soprattutto grazie a una scelta che non ha eguali a Firenze tra i sapori tipici della Spagna.

Il nome del locale è già indicativo: 100 sono i Montaditos, ovvero i mini panini, che si trovano sul menu. Le baguette formato mignon (8 cm circa) arrivano dalla Spagna (come l’80% degli ingredienti, eccezion fatta per il fresco), ma vengono cotte a Firenze e servite calde. All’interno i prodotti più rappresentativi della cucina iberica: Jamon Serrano, Chistorra (sorta di salsiccia molto saporita), Lomo al ajillo (filetto di maiale all’aglio), tortilla di patate, formaggio iberico, Pollo Cajun e molto altro.

Il piccolo formato si presta all’assaggio multiplo, scegliendo tra mix fantasiosi (come acciughe e crema di formaggio oppure calamari, Jamon Serrano e salsa aioli o ancora mortadella e peperoni verdi) o classici (come il montadito ripieno di porchetta). E aggiungendo qualche tapas dal gusto deciso: olive speziate, lacrime di pollo (straccetti fritti in pastella aromatizzata e serviti con salsa di senape e miele) o le originali patatas bravas tipiche di Valencia.

Da bere un boccale di fresco “tinto de verano”, il vino leggero (4,8°) che fa da base alla sangria, o di birra Cruzcampo (di cui 100 Montaditos ha l’esclusiva italiana), un aperitivo alternativo da provare, magari approfittando della promozione del lunedì (un boccale più un montadito a 2,50 euro). Sfizio finale: i montaditos dolci ripieni di vari tipi di cioccolato e altre prelibatezze.100M_Croquetas

100 Montaditos, nato tra le mura decorate di azulejos della Huelva, in un piccolo paese costiero dell’Andalusia, 100 Montaditos è riuscito in pochi anni a diventare uno dei “love brand” più conosciuti nel Vecchio Continente, conquistando giovani e famiglie: oltre 300 i ristoranti in Spagna e una rapidissima espansione in tutta Europa. Basti pensare che solo negli ultimi 2 anni sono state accese 35 insegne in Italia. Sei mesi fa lo sbarco a Firenze, a due passi dal Polo universitario, in una zona ad alta densità di uffici ma anche di famiglie.

100 Montaditos si trova al primo piano del centro commerciale di via Forlanini, angolo via di Novelli ed è aperto tutti i giorni dalle 12 alle 23. Chiusura posticipata alle 24 il mercoledì – quando tutti i montaditos e le tapas costano 1 euro – e nel weekend.

Fonte Uff. stampa F. Puliti S. Chiarello