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Vini vulcanici intorno Verona, un’accoppiata vincente. Percorrere la nostra penisola alla ricerca del luogo perfetto è impossibile. Tutto mi appare bello e unico, in ogni angolo trovo eccellenze e amore per ciò che la terra produce. E spesso mi domando come faccia ad avere tutti questi problemi un paese che di territorio, eccellenze agroalimentari e arte potrebbe vivere. …ma questa è un’altra storia.

Vini vulcani dei Monti Lessini

Quella che invece voglio raccontarvi oggi è quella dell’Azienda Sandro de Bruno sui Monti Lessini a Verona, una di quelle città in cui mi sarebbe piaciuto vivere. Siamo su un antico vulcano, il Monte Calvarina,  che ha lasciato in eredità un terreno ricco che nutre le viti. Sandro Tasoniero, patron dell’azienda, cura con dedizione vigne e vini.

Una produzione di circa 120.000 bottiglie ogni anno tra  vini bianchi da vitigni autoctoni come Soave DOC, Soave Superiore DOCG e Durello Superiore DOC. Vini bianchi da vitigni internazionali come Sauvignon Blanc e Chardonnay, lo spumante Durello Monti Lessini DOC, vini dolci come Recioto di Soave DOCG e Passito IGT Veneto e vini rossi come Cabernet Sauvignon e Pinot Nero.

Vini schietti nella cui produzione la chimica entra lo stretto necessario e anche meno. “Vini senza compromessi” come ci dice Tasoniero, vini che si portano dietro i profumi della terra in cui affondano le radici, minerali, sapidi, inimitabili.
Tasoniero ha creato la sua azienda con competenza ma soprattutto passione, sacrificio, investimento. Lo dimostra la grande cantina dove si fanno degustazioni ed eventi legati al territorio, a questa campagna bellissima.

La cantina tra durello e recioto

La cantina si trova in località Pergola di Montecchia di Crosara, mentre i vigneti sono dislocati tra i comuni di Montecchia di Crosara e Terrossa di Roncà, dove si estendono per oltre 12 ettari a 600 m di altezza sul Monte Calvarina.
Terreno, posizione, cultura danno vita a tanti fiori all’occhiello. Il Soave Superiore DOCG per esempio. Il Durello, una  vite rustica e antica con quel suo guscio resistente, che Tasoniero trasforma anche in uno spumante dalla lavorazione classica. Un vino che riposa 36 mesi con i suoi lieviti per diventare un indimenticabile spumante Doc.

Uve garganega

Nella nostra ricerca dei vini vulcanici intorno Verona tante le degustazioni. Tra i nostri assaggi ci sono state le produzioni uniche di Metodo Classico, il passito  veneto IGT “Campo delle feste”. E ancora il Recioto di Soave DOCG “Cansignorio” di uva garganea lasciata appassire su graticci e poi (nel periodo pasquale) pigiata. Un prodotto che lascia in bocca un sapore dolce di mela e la freschezza  di un leggero sentore di anice.
Se vi piace andar per vini questo è un itinerario da mettere nel carnet di viaggio.

Roberta Capanni