Ostelli di design. Stanno conquistando il mondo, in ogni nazione e luogo, sono il nuovo concetto di pernottamento. Quando nominiamo la parola ostello ci vengono in mente grandi stanzoni tristi, con letti a castello pronti ad ospitare studenti squattrinati amanti dei viaggi. E se invece la grande rivoluzione del verbo viaggiare fosse proprio questa nuova straordinaria idea?
Il nuovo modello di ostello
Viaggiare, il sogno di ognuno di noi, ma spesso ahimè limitato da tempo a disposizione e finanze non sempre congrue per necessità non prioritarie. Forse proprio gli ostelli di design potrebbero incrementare e rivoluzionare il nostro approccio della ricezione alberghiera.
Allora scopriamo un brand che è da poco arrivato in Italia, nella laguna veneziana.
Gli ostelli del brand Generator sono stati creati con lo scopo di modificare la percezione, ancora corrente, che associa il termine “ostelli” a soluzioni economiche, fredde e convenzionali.
Il contemporaneo di design per tutte le tasche
Questo brand, di proprietà del gruppo inglese Patron Capital, è una realtà imprenditoriale in crescita vertiginosa. Nella fine del 2014 la quota letti era di 5300 posti letto. Sono sparsi nelle città di Barcellona, Amburgo, Copenhagen, Berlino (con due sedi, nei quartieri di Prenzlauer Berg e Mitte), Dublino, Londra. Ora la catena sta ulteriormente ampliando la propria offerta, affacciandosi anche sul mercato italiano, con la recente apertura a Venezia, sull’isola della Giudecca. Un ottimo segnale per una città a cui finora è mancata la cultura dell’ostello contemporaneo o di design, fatta di ospitalità economica associata ad alti standard di servizi. Un’importante operazione di restauro ha trasformato radicalmente gli interni del vecchio e storico Ostello della Gioventù della città.
Lo spirito social
Nel corso del 2015 sono stati inaugurati nuovi ostelli a Roma e Parigi. Quello nella capitale francese è il più grande del gruppo con 950 posti letto. Oggi, lo sviluppo del marchio si concentra sul mercato nordamericano.
Il concetto di ostelli di design, del brand Generator, ed altri che stanno nascendo, è lontano dall’idea di albergo come luogo di passaggio più o meno anonimo, e di scelta in base alle stelle. Tutto è rivolto a favore di uno spirito sociale e amichevole tipico della nuova generazione.
Incontro e condivisione: parola d’ordine
I nuovi ostelli sono, quindi, luoghi per dormire, ma soprattutto per socializzare. Danno spazio a bar e spazi comuni che accolgono eventi, concerti di band locali, installazioni artistiche e negozi pop-up. Oltre a libri e musica a disposizione degli ospiti. L’atmosfera è rilassata e il design curato in ogni minimo dettaglio. Si ha la sensazione di trovarsi in luoghi d’incontro per culture diverse, dove condividere esperienze e attimi di vita. Tanto più che gli ostelli attraggono persone provenienti da più di 75 nazioni.
centralita’ E DESIGN NELLA CITTA’ DEL DOMANI
La filosofia della catena è molto chiara ed evidente dalle prerogative che accomunano tutte le diverse sedi. Location molto centrali, edifici di pregio, design accogliente e molto d’effetto. Spazi comuni energetici e dalla forte personalità, stanze e camerate semplici ed essenziali.
L’ampia scelta di opzioni per il pernottamento, dalle camere doppie con bagno, ai più tradizionali dormitori, è una delle principali caratteristiche degli ostelli di design.
Colorati e creativi, offrono una interessante fusione tra originalità del design, flessibilità dei servizi e ambiente informale. Nulla è convenzionale eppure tutto risulta accogliente e stimolante. La creatività di artisti, fornitori e architetti locali è stata lasciata libera per dare un’impronta unica e suggestiva a ogni ostello. La creatività eclettica e colorata, oggetti di riciclo e pezzi informali si accostano con naturalezza a icone del design moderno. Un’anima vintage d’insieme che sposa la contemporaneità di un linguaggio che attinge da fonti e citazioni assai diverse tra loro. Arte, design e grafica si ritrovano mixate sapientemente tra luci e colori, con immagini e segni dal gusto retrò o metropolitano.
IL PREZZO E’ GIUSTO?
I prezzi? Variano dai 12 euro per un letto nei dormitori con bagno ai 25 euro a persona per la camera doppia. Un esempio: a Miami, sulla 9th Street, il Miami Beach International Travellers Hostel offre colazione, pranzo e cena inclusi nel prezzo a partire da 20 euro a persona. A Zara in Croazia il Boutique Hostel Forum offre i più alti standard di ospitalità, soluzioni tecnologiche e di design. Ma c’è anche l’Hello I’m local, l’ostello di Haarlem in Olanda che dispone di 12 camere, tutte personalizzate e arredate in modo unico. dalla stanza privata con soffitto alto 5 metri alla camerata da 14 letti in stile ‘Bedstede’.
IL BOUTIQUE HOSTEL ECOSOSTENIBILE
Nel quartiere bohémien di Cape Town in Sud Africa, il 33 South Boutique Backpackers propone camere arredate a tema come i quartieri della città e dettagli studiati. Tutto ciò nel pieno rispetto dell’ambiente, dalle docce a energia solare alle lampadine a basso consumo.
Per chi vuole c’è un boutique hostel anche in Italia: a Sorrento l’Ulisse Deluxe Hostel. Moderna struttura che unisce lo stile degli arredamenti al comfort moderno, il tutto a partire da 25 euro a notte.
Un’ idea grandiosa che potrà solamente rendere ancora più accattivante la voglia di preparare la valigia.