Il mondo è un libro, e chi non viaggia legge solo una pagina. (Sant’Agostino).

7 buone ragioni per viaggiare. Sì viaggiare. Ma perché? Nel mio lavoro di psicologa sottolineo spesso l’importanza del viaggio. Di viaggio si parla in treno, in autobus, mentre si prende il caffè, a tavola la sera, in pizzeria.“Dove vai questa estate? Che fai questo fine settimana?” Certo vacanza e viaggio sono parole diverse con diversi significati. I piccoli viaggi che ci concediamo in questo periodo sono per lo più spostamenti verso luoghi diversi dal solito per poter staccare dalla fatica del lavoro e dalla quotidiane attività. Ma cosa dire del vero viaggiare?

Sì viaggiare

Hai mai pensato come può cambiare la tua giornata concedendoti una passeggiata a contatto con la natura? Non credi che potresti migliorare te stesso osservando la perfezione della paesaggio che ti circonda?

Che sia una esperienza reale, con lo zaino in spalla o la valigia, o un movimento interiore, il viaggio ha motivazioni importanti che si legano alla scoperta di sé, alla curiosità, al desiderio di conoscere e conoscersi.

La psicologia da tempo indaga i benefici che si possono trarre nel visitare un posto nuovo o passeggiare semplicemente in un bel sentiero immerso nella natura. Se ne possono riassumere sette:

  1. evasione dall’ambiente di vita quotidiano e abituale
    esplorazione e valutazione di se stessi
  2. rilassamento fisico e apertura mentale
  3. miglioramento dell’autostima
  4. ritorno all’infanzia
  5. miglioramento e rafforzamento delle relazioni familiari e di amicizia
  6. facilitazione delle interazioni sociali.

Ebbene si, un piccolo viaggio può essere un toccasana per il nostro benessere psico fisico. E non c’è da stupirsi se le scienze psicologiche lo paragonano ad una “medicina insolita”, ma a quanto pare efficace.

Pause di relax

L’abitudine di prendersi delle pause di piacere, viaggiando, è un buon modo per allungare la vita, ridurre il rischio d’infarto (o altri eventi cardiovascolari) e di depressioni, promuovendo allo stesso tempo la salute del cervello.
Gli amanti dei viaggi di piacere possono dunque essere più tranquilli di chi invece non mette mai fuori il naso dalle mura di casa o dal proprio luogo di residenza. I vantaggi del viaggiare si mostrano in benefici sia a livello fisico che mentale e cognitivo.

Che il viaggio abbia inizio.

Elisa Marcheselli   http://www.elisamarcheselli.it/