Mugello e tortelli. Chi conosce il Mugello alzi la mano! Famoso per l’autodromo di livello internazionale e da qualche anno per il lago di Bilancino diventato il mare alle porte di Firenze, il Mugello offre panorami e scorci indimenticabili, caratteristici paesi e una buona e sana cucina.

La fiera agricola mugellana

Mugello e tortelli. Il Mugello è meta di turisti italiani e stranieri che ne scoprono gli angoli a piedi, in bicicletta (soprattutto), in moto e con tutti i mezzi possibili perché “ci si sta proprio bene”.
Quindi vogliamo dare  un assaggio di Mugello, dall’allevamento ai famosi tortelli.
Al  collega Paolo Marini, che del Mugello ha fatto la sua dimora, abbiamo chiesto di parlarci della Fiera Agricola Mugellana di Borgo S. Lorenzo, di cui si è chiusa la settimana scorsa la 34^ edizione  che potrete leggere  su esserciweb  http://www.esserciweb.it/in-evidenza/fiera-agricola-mugella-parla-uno-dei-fondator/

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E in attesa di farci un giro in Mugello ecco una ricetta tutta mugellana e precisamente di Luco di Mugello…e buon appetito!

Tortelli di patate mugellani

Di cosa son fatti: pasta fresca all’uovo e patate (che in Mugello sono ottime). Per fare la pasta considerate circa 1 uovo per ogni etto di farina, dipende dalla grandezza delle uova io considero un chilo di farina e 8 uova.
Per il ripieno le patate buone sono importanti e quindi se potete cercate quelle biologiche vere che solitamente hanno un altro sapore…
Per fare la sfoglia vi consiglio un buon libro di una maestra Sfoglina romagnola Ambra Mambelli io ho imparato da lei. Impastate farina e uova ma non per troppo tempo, poi fate una palla di pasta e lasciate riposare coperta per circa 30 minuti.

il segreto per un buon tortello

Lessate un kg di patate (io le lesso con la buccia e poi le sbuccio), quindi schiacciatele bene e aggiungete un po’ di prezzemolo e dell’aglio privato del cuore e ben tritato, una grattatina di noce moscata e alla fine aggiungete un paio d’etti di Parmigiano tritato, dosate di sale e se volete potete anche aggiungere un cucchiaio di una buona passata di pomodoro ben ristretta per dare più colore e un cucchiaio d’olio estra vergine d’oliva. Tirate la sfoglia non troppo sottile e tagliate delle strisce abbastanza larghe, mettere un cucchiaino di ripieno  a distanza regolare e chiudete la pasta su se stessa. Infine tagliate a quadrotti con la rotella tagliapasta.
Ecco i tortelli son pronti da buttare e se ne avete fatti troppi, da congelare. Il condimento di solito è un buon ragù ma a me piacciono anche burro e salvia. Dell’orto naturalmente!