Pasqua in Toscana con chi vuoi e dove vuoi. La primavera ballerina, che si diverte a invertire i passi della danza delle temperature, può regalare sole o freddo. Comunque sia molti hanno approfittano per prendersi qualche giorno di riposo legando le festività ravvicinate. Qualcunoparte per un viaggio. Chi ha casa al mare ha approfitta per inaugurare la nuova stagione. Chi non può cercherà di godersi le mete vicine.
Pasqua in Toscana. Dove andare
Pasqua con chi vuoi e dove vuoi. Londra e Berlino pare siano state le mete più gettonate a primavera. A seguirle a ruota quelle spagnole ma restando in Italia le mete son così tante che sarebbe impossibile segnalarle tutte.
Qualche indicazione però posso darla partendo dalla mia regione, la Toscana, che si trova nel cuore di questo nostro bellissimo e variegato paese. Ogni provincia offre zone bellissime da vedere, ristoranti e trattorie che non vi faranno rimpiangere i menù di casa.
Il Chianti. Un grande “Classico”
Pasqua in Toscana quindi con chi vuoi e dove vuoi. Il Chianti è una meta abbastanza classica, ci sono cantine ben fornite e paesaggi che sembrano dipinti con il pennello. Girovagare per le strade del Chianti Fiorentino per poi immettersi in quello senese è sempre stata una delle mie mete preferite. Non so perché ma qui mi sento “a casa” quindi per chi fosse in Toscana il mio consiglio è “andare oltre” le solite mete. Questo perché Firenze non può, e non merita, di essere visitata in due giorni perché si rischia di non conoscerla per niente ma di riportare a casa solo “l’effetto” cartolina. Lo stesso Siena, Lucca, Arezzo, Livorno ma tutte hanno intorno un territorio che va esplorato con cura maniacale.
Dove andare? A Greve e Montefioralle
Qualche consiglio chiantigiano? Se non avete mai visto Greve o il piccolo paese arroccato sul colle sovrastante, Montefioralle, dovete andarci. Ottima cucina e vista sui vigneti, aria buona e bellezza. Se vi piace camminare e il bosco salite verso i 900 metri del monte San Michele che si trova tra le province di Firenze, Siena e Arezzo. Un parco con una splendida vista.
il nostro suggerimento
A Gaiole in Chianti potrete regalarvi relax da favola al Castello di Spaltenna e da qui partire per tante mete come Monteriggioni, città unica del suo genere, dove sembra che il tempo sia rimasto fermo.
Da Cortona all’Amiata
Altra meta Toscana imperdibile è Cortona. quella Cortona che ho amato leggendo il libro di viaggio “Le rughe di Cortona” dello scrittore lo scrittore Tito Barbini.(LEGGI il nostro articolo)
Una metà diversa è il prezioso e misterioso scrigno dell’Amiata. Una montagna, un antico vulcano. Terra fertile, unica, carica di vibrazioni, boschi e luoghi magici che non può mancare in un viaggio che abbracci tutta la regione. Un massiccio montuoso compatto tra la Val d’Orcia, Valdichiana e Maremma. Abbadia San salvatore, Castell’Azzara, Castel del Piano, Piancastagnaio hanno nomi che da soli raccontano una storia che affonda le radici in un tempo lontano, e ancora Arcidosso, Seggiano e Santa Fiora...un pese più bello dell’altro. (LEGGI sul Monastero di Siloe)
Dove andare? Sulla costa Toscana
Per chi preferisce l’aria di mare, visto che in Toscana non manca niente ma proprio niente, terme comprese (non dimentichiamoci Saturnia), la costa toscana offre sabbia e scoglio. Anche qui c’è l’imbarazzo della scelta. Andare verso sud e quindi godersi le bellezze della Costa degli Etruschi proseguendo per la Maremma (LEGGI della Maremma della costa)o puntare a nord e le spiagge della mitica Versilia e i suoi locali?
Non penso che siano sufficienti le vacanze di Pasqua per godersi tutta la Toscana! (LEGGI il nostro suggerimento nell’articolo sulla nostra esperienza nel resort a Gavorrano)