Fall foliage per chi ama emozionarsi con la natura l‘autunno è il momento migliore per andar per boschi. É il momento di quello che gli americani chiamano “fall foliage”. Ovvero il periodo dell’anno in cui è visibile lo spettacolo unico dei boschi che, con effetti cromatici intensi, si trasformano in mille sfumature di rossi, gialli, verdi e arancioni.

Dove ammirarlo? Ecco una selezione di luoghi dove ammirare il fall foliage

Oltreoceano questo fenomeno naturale è da anni un appuntamento imperdibile per fotografi, pittori, scrittori e semplici amanti della natura. Da noi ammirare la caduta delle foglie è passatempo recente.
Gli itinerari classici nel mondo sono molti. Dal Canada agli Stati Uniti, dall’Europa alpina al Caucaso per finire in Giappone.

I laghi di Plitvice

Sedici laghi in un bellissimo parco nazionale croato collegati tra loro da numerose cascate che attirano d’estate moltissimi turisti.
Fra passerelle di legno a pelo d’acqua, un trenino panoramico e silenziosi battelli elettrici potrete ammirare le bellissime sfumature di questo parco Patrimonio Unesco già nel 1979. Il contrasto tra le acque smeraldo e i toni autunnali delle foreste rende imperdibile questo fall foliage.

Anteprima di “Ruska”

Ruska in lingua finlandese significa cambio di colore delle foglie in autunno. La nostra destinazione in questo paese è oltre il circolo polare artico. Ci aspetta la Lapponia dove l’autunno dura poco e gioca d’anticipo. Solo a settembre qui si può ammirare il foliage. Se siete fortunati potreste anche vedere l’aurora boreale. In autunno, con l’aumentare delle ore di buio si inizia infatti a vedere le prime.

Una passeggiata nel Parco di Tokyo

La stagione autunnale è un ottimo momento per visitare il Giappone e godersi le sfumature degli aceri. E senza allontanarsi da Tokyo. Per vivere le atmosfere autunnali basta andare in uno dei numerosissimi parchi della capitale, fra tutti il bellissimo Ueno.

Nella Valle della Loira o nei vigneti del Chianti Classico?

Non solo boschi. Incredibile è visitare vigneti e castelli in autunno. Subito dopo la vendemmia i filari cominciano ad assumere sfumature uniche di rossi e gialli che regalano agli occhi un quadro indimenticabile pennellato su colline famose.
Il consiglio è percorrere le strade del vino. Per gli appassionati dei vini internazionali consigliamo la zona della Loira per chi ama rimanere entro i nostri confini consigliamo le colline del Chianti Classico.

Nelle Dolomiti, ai piedi delle Tre Cime di Lavaredo

Il foliage si manifesta in tutto il suo splendore anche sulle Dolomiti. In tutta la zona fra Trentino e Veneto i boschi sono particolarmente belli, ma la Val Fiscalina, piccola e stretta al fianco della Val Pusteria e all’interno del Parco delle Tre Cime di Lavaredo, peraltro interdetta alle auto, regala sfumature color oro incredibili.

Amiata: il monte sacro degli Etruschi in autunno

In Toscana da non perdere un escursione sul Monte Amiata, raggiungibile anche con lo speciale treno a vapore fra profumi di castagne e ruscelli in occasione di “Amiata Autunno” è il luogo ideale della Toscana centro meridionale.

Appena fuori Firenze

Fra Firenze e Arezzo, senza muoversi troppo dalla città è possibile perdersi nella magia dei boschi d’autunno per ammirare il foliage. Consigliamo un’escursione nei boschi di Vallombrosa che circondano la millenaria Abbazia e l’altopiano del Pratomagno. (LEGGI)

Fra le Foreste Sacre

Il Parco delle Foreste Casentinesi fra Toscana e Romagna al fall foliage dedica addirittura un festival.
Non a caso il parco è considerato il più colorato d’Italia. Il festival si svolge nei week end 12, 13 ottobre a Campiglia – Santa Sofia, 19, 20 ottobre a Badia Prataglia e il 26, 27 ottobre a Bagno di Romagna e tante sono le occasioni di escursioni, workshop fotografici, etc…

Il Treno del Foliage

Per chi vuole vivere un’esperienza incredibile consigliamo di prenotare un posto su “Il treno del foliage”, una delle esperienze autunnali più belle del nostro paese.
Si attraversano i boschi multicolor che collegano la stazione italiana di Domodossola con quella svizzera di Locarno, affacciata sul Lago Maggiore. Si viaggia fra boschi e vallate per un percorso relativamente breve di soli 52 km. Ma con paesaggi indimenticabili e colori infiammati dalle sfumature d’autunno.

Ma quali sono gli alberi dai colori magici

Fra le ultime due settimane di ottobre e le prime due di novembre gli alberi che favoriscono il fenomeno sono il faggio che domina la fascia montana, insieme all’abete bianco, l’acero montano, il riccio, l’opalo, l’olmo, i tigli (nostrano e selvatico), e i frassini (maggiore e orniello). Nella fascia collinare invece i colori delle querce e dei carpini, meno spettacolari della fascia montana, raggiungono l’apice nelle prime due di novembre anche se l’acero opalo e campestre, il ciliegio e l’orniello si colorano già nelle ultime di ottobre.